Il 13 aprile 2016 Kobe Bryant giocò la sua ultima partita in carriera e, come prevedibile, lo fece alla sua maniera. Intorno a lui, 20.000 persone che indossavano una maglietta nera con scritto “Love”. Presenti tutti: David Beckham, Ale Del Piero, Jack Nicholson, Jay Z e una serie infinita di grandi medie e piccole star. Prima della palla a due tanti interventi: cominciò Magic Johnson, poi passarono sugli schermi Shaq, Fisher, LeBron (fischiato), Steph Curry (applaudito), Wade, Carmelo, Garnett, Popovich e lo stesso Jack Nicholson.
Per portare alla vittoria i suoi Los Angeles Lakers contro gli Utah Jazz per 101-96, realizzò la bellezza di 60 punti, con 22/50 al tiro (sei triple) e 10/12 ai tiri liberi. Realizzando il canestro del sorpasso a 30″ dalla sirena, per non far mancare il giusto pathos. “Difficile credere che fosse l’ultima volta” fu il suo commento sull’incontro.
Dopo la partita, Bryant pronunciò sul campo il suo famoso discorso “Mamba out”, rivolgendosi ai compagni di squadra, ai fan presenti nello Staples Center e collegati in televisione, e alla sua famiglia, ringraziandoli tutti.
