Detroit allo Staples mette in difficoltà i Lakers, che soffrono passaggi a vuoto quando LeBron James rifiata in panchina. I meccanismi sono tutti da rivedere, l’intesa è ancora farraginosa. Il 15-2 dei primi minuti è solo illusione, i Pistons sono lì (22-23 alla fine del primo quarto) avvinti come l’edera. Un su e giù dei losangelini che Derrick Rose e Langstone Galloway controllano, e che nonostante le 20 stoppate subìte (8 Davis, 6 McGee) vale il vantaggio degli ospiti a cavallo degli ultimi due quarti (75-79 al 36′). James torna in campo e quasi rimette le cose a posto (con una tripla doppia), ma Derrick Rose con una bomba sigla il 98-97 a 1’52” dalla fine. Cinque punti di Davis rimettono luce fra le due squadre, e la difesa Lakers finalmente fa la differenza.
LA Lakers – Detroit 106-99. Boxscore: 24p+11r Davis, 21p+14r+11as James, 13 Caruso, 11 Howard, 10 Caldwell-Pope per i Lakers (29-7); 28 Rose, 14 Mykhailiuk, 13 Galloway, 12p+18r Drummond, 11 Wood e Doumbouya per i Pistons (13-24).