In epoca di Coronavirus, con i negozi chiusi e sneaker invendute, e con lo sport mondiale in apnea nel tentativo di capire se, come e quando ritornare a giocare anche i conti delle grandi marche sportive vanno a picco. Esclusi quelli della Nike ovviamente, grazie alla spinta arrivata dal documentario “The Last Dance”. Nell’episodio si traccia anche la nascita del mito commerciale Jordan.
Uno dei capitoli è dedicato alla costruzione del primo “atleta logo” della storia dello sport, Jordan appunto, – come scrive Nicola Sellitti sull’inserto Affari e Finanza de La Repubblica – che 35 anni fa sigillava per sempre il binomio tra campioni e marketing calzando la prima edizione delle scarpe a lui ispirate.
Le Air Jordan, rosse, sprazzi di bianco e nero, nero anche il baffo, il simbolo dell’azienda dell’ Ohlo – che aveva mercato solo nelle calzature per il jogging – divenute oggetto di culto.