Il presidente di LNP Pietro Basciano è abbastanza categorico alla domanda di Giuseppe Pisano del Messaggero Veneto sulle problematiche di ritorno in campo per una nuova stagione: “Riprendere il campionato a porte chiuse oltre ad aumentare il danno economico dei club, non avrebbe nessun senso. Per cui posticipare A2 e B per ripartire a porte aperte.”
Riduzione squadre A2. Il danno economico che i club stanno subendo è notevole. Questo vale per tutte le 28 partecipanti della stagione appena interrotta. Attendiamo di capire quali saranno le regole di ammissione al prossimo campionato, per capire se avremo ancora una A2 a 28 squadre.
Riduzione stipendi. Lnp si era data l’obbiettivo di creare una linea guida con dei minimi garantiti per i tesserati. Le associazioni non hanno accettato la nostra proposta, replicando con una richiesta che per noi non era accettabile. Pertanto oggi i club stanno trattando caso per caso con i propri tesserati.
Wild card serie A. Non credo che qualcuno in Lnp, Lba e Fip abbia mai parlato di wild card da attribuire, e non credo siano previste. Non so dirle se Udine è una delle candidate, non è compito della Lnp stabilirlo.