L’indimenticato Zoran Savic, dalla sua quarantena a Barcelona, risponde alle domande di Enrico Schiavina per il Corriere di Bologna.
Liga Endesa. Stanno pensando ad Andorra, che ha una struttura adatta e le condizioni per tenere tutto sotto controllo. Si sono dati tempo fino al 31 maggio per decidere, i soldi della tv hanno un peso che non si può ignorare.
Deficit di sistema. Se i diritti tv valgono il 5% dei ricavi dei club italiani di Serie A, vuol dire che c’è un problema di sistema enorme.
Le società hanno voluto chiudere in fretta per risparmiare un paio di mesi di stipendi. Ma non si può pensare sempre solo all’immediato, senza guardare più lontano. Così non è vivere, è sopravvivere.
Precipitosi? Sì. Chi l’ha detto che non si può giocare a luglio e agosto? In questa emergenza tutti hanno fatto sacrifici, anche chi lavora nel basket dovrebbe essere diposto a farne. Negli anni della guerra in Yugoslavia, appena si poteva si facevano ripartire i campionati, lo sport era importante, anche per restituire il senso della normalità. L’errore più grande è dare alla gente la sensazione che, di una cosa che era abituata ad avere, si possa fare senza. Quando si perde una posizione acquisita, poi è durissimo riprenderla.
EuroCup. L’Eca ha la necessità di far ripartire le sue coppe, soprattutto l’Eurolega, che prenderebbe una mazzata devastante se dovesse rimborsare biglietti e diritti commerciali già vanduti per la Final Four di Colonia, si calcola 10/15 milioni. Faranno di tutto per giocare. Ma rimettere insieme le squadre sarà un problema enorme.
Virtus e Djordjievic. Hanno fatto un ottimo lavoro. Era importante rivedere una Virtus di livello europeo, anche se la strada è ancora lunga.
Se vuole l’Eurolega, la Virtus sarà meglio che vinca l’Eurocup, una wild card la vedo difficile.
Fortitudo. Ha fatto un’ottima stagione, ha fatto bene ad andare sul sicuro, con gente esperta. Fare i playoff sarebbe stato un bel premio. L’importante è aver sempre più compattato la sua gente, una solida base di pubblico. E’ l’unica cosa che conta. In questo è una realtà unica.