Amedeo Tessitori è a casa, in Toscana, per la quarantena e attende impaziente come tutti di sapere quando si potrà ricominciare con il basket giocato. E anche di poter tornare a programmare il suo futuro, partendo dal contratto in scadenza con la De’Longhi. Ha qualcosa di interessante da dire sulla questione stranieri, e ne discute con Silvano Focarelli della Tribuna di Treviso. Ecco due passaggi dell’intervista.
Stranieri. Nella situazione in cui siamo davvero non capisco perché molti abbiano puntato l’attenzione sulla questione stranieri. Tutto sta a vedere come usciremo da questa emergenza, noi come altri Paesi, però in questo momento non mi sembra una priorità come per esempio la questione economica. E comunque possono dire tutto ciò che vogliono ma gli italiani che hanno davvero voglia di sfondare lo spazio lo trovano sempre.
Io come altri. Se gli stranieri aumentassero sono convinto che noi italiani, proprio in questo momento di maggiore difficoltà, combatteremo ancora più volentieri ed avremo uno stimolo in più; dovessero diminuire aspetteremo dalla Federazione un aiuto che ci dia ancora più fiducia in noi stessi.