Dalla quarantena della Dinamo Sassari arrivano attraverso Dinamo TV le considerazioni del presidente Stefano Sardara, sul futuro del campionato di Serie A.
Si riprende. Nel caso ci sarebbero diverse soluzioni. Ripartendo tra maggio e giugno, nulla ci vieterebbe di giocare in estate. La nostra estate la stiamo facendo adesso. Il neopresidente Gandini non è stato fortunatissimo all’inizio del mandato, avendo trovato questa situazione, ma è la persona adatta in un momento come questo. Ci darà delle opzioni che possono variare dal giocare due mesi di corsa oppure prendersi del tempo e giocare fino ai primi di luglio, anche perché il discorso Olimpiadi di Tokyo è in discussione al pari di tutto il resto. Bisognerà comunque attendere un paio di settimane per capire come procede l’emergenza del Coronavirus e poi potremmo iniziare a immaginare delle possibili soluzioni.
Si chiude. Il presidente Petrucci ha fatto bene a richiamare l’attenzione di tutti sulla responsabilità, non possiamo pensare che oggi il problema sia approfittare della situazione per trarne beneficio. Se venisse chiuso il campionato qui, penso sarebbe giusto che lo scudetto andasse alla Virtus Bologna perché finora è stata la più brava ed è prima, allo stesso modo sarebbe giusto che chi è ultimo retroceda. In Lituania hanno chiuso il campionato e hanno assegnato il titolo allo Zalgiris. Spero che non si arrivi a una soluzione del genere, ma se dovesse avvenire bisogna pensare che non si può dare il “sei politico”, perché abbiamo tutti investito tanto in termini economici, di risultato, va premiato lo sforzo fatto.
