Nato negli anni Ottanta e oggetto di ampliamenti e restauri, il PalaSerradimigni rimarrà il punto di riferimento di Sassari che è stato fino ad oggi grazie a un imponente opera di lifting che è stata decisa dalla Regione Sardegna con una deliberazione dello scorso 11 marzo.
Sono stati stanziati, infatti, tre milioni e 600mila euro, primo stralcio di un accordo che prevede un impegno dell’istituzione complessivo di 6 milioni. Opere previste: completamento di tutta la copertura, capienza a 6.500 posti e realizzazione di un impianto fotovoltaico finalizzato.
Il PalaSerradimigni è una struttura complessa dove intorno al campo centrale, oggetto negli anni di ampliamenti con la costruzione delle tribune dai lati corti, aria condizionata e cubo centrale, insistono una serie di palestre che vengono utilizzate da oltre 40 società di discipline come boxe, ginnastica e arti marziali.
Per i tempi di realizzazione delle opere, occorrerà naturalmente attendere che dal controllo dell’epidemia del Coronavirus arrivino le nuove regole sul distanziamento sociale che possano permettere l’apertura dei cantieri, e si pensa quindi non prima della fine del 2020.