A 29 anni, dopo essere stato eletto miglior giocatore italiano del campionato nel 2019 militando nella Happy Casa Brindisi, Riccardo Moraschini si è guadagnato la platea europea firmando con l’Armani Milano. Con Alejandro Reyes Varela di solobasket.com il rendiconto di una stagione strana come nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Italia, prima a fermarsi. L’Italia come paese è stata la prima in Europa in termini di decessi e casi di persone infette da VOC-VID19. Vivendo questa situazione è stato necessario fermare tutti gli sport, i professionisti e i dilettanti e pensare che ci siano persone che soffrono di tutto questo.
Finire o no EuroLeague 19-20? Secondo me, trovare una soluzione a questo problema, in cui siamo stati completamente immersi, è molto difficile. Tutto dipende dal numero di infetti e dai casi in ciascun paese, ma anche non c’è abbastanza tempo per terminare le competizioni come erano programmate all’inizio della stagione. Ma hey, se Eurolega trova una soluzione sicura per portare a fondo il campionato, o proporre qualsiasi altro piano, saremo pronti a tornare e fare ciò che amiamo, ovvero giocare a basket.
La stagione dell’Olimpia. In una stagione così lunga e difficile, penso che sia molto difficile mantenere lo stesso livello di gioco in tutte le partite. Alla fine penso che sia normale giocare a molte gare in un breve periodo di tempo. A questo dobbiamo aggiungere che siamo stati una squadra completamente nuova, che abbiamo giocato insieme da questa estate e con un nuovo allenatore. Ancora oggi stiamo ancora gareggiando per un posto nei playoff di Eurolega e siamo tra i primi 3 della LBA, quindi il meglio deve ancora arrivare.
Rapporto con il coach. Ettore Messina si è davvero preso cura di me fin dal primo giorno. Mi sono impegnato ogni giorno in allenamento per diventare un giocatore migliore e per mostrare tutto il mio potenziale per diventare il miglior giocatore che posso essere e aiutare la squadra in ogni partita a cui giochiamo.
Perché Milano. Beh, la ragione principale che mi ha spinto a firmare per l’Armani è stata la nuova Era che il club e Ettore Messina volevano costruire. Milano è la migliore squadra in Italia e l’unica squadra a giocare in Eurolega, dove volevo arrivare. L’Olimpia Milano è una squadra molto forte e voglio giocare ai massimi livelli, e controllare di poter giocare ai massimi livelli. E, naturalmente, Messina la scorsa estate mi ha dato molta energia e sicurezza per venire qui.