Venerdì prossimo è stata convocata un’assemblea di Legabasket, nella quale – dopo la decisione del Consiglio Federale FIP di ricominciare i campionati a inizio ottobre – si inizierà concretamente a parlare di date future.
All’ordine del giorno c’è il format del campionato per la prossima stagione e le prime decisioni sul calendario, con la speranza di poter ripartire a porte aperte o semiaperte, pandemia permettendo. Certo senza la definitiva chiarezza sul numero delle partecipanti (iscrizioni aperte fino al 15 giugno) si lavorerà solo a livello di ipotesi.
Il primo passo ufficiale potrebbe essere l’approvazione della Supercoppa, anche per festeggiare i 50 anni di LBA. Sarà probabilmente a 16 squadre, divise in 4 gironi da 4, con Final Four finale. L’idea sarebbe quella di disputarla per fine settembre andando a sostituire tutte le amichevoli di precampionato, come di prassi fino a ieri.
L’incubo delle porte chiuse non è ancora nemmeno ipoteticamente scongiurabile: le società dovranno mettere a punto una strategia di contenimento costi magari con un concreto supporto governativo che eprmetta di ammortizzare la mancanza degli incassi al botteghino.
