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LBA – Fra Pistoia e Trento brilla solo la stella di Alessandro Gentile

LBA - Fra Pistoia e Trento brilla solo la stella di Alessandro Gentile

Il posticipo della diciottesima giornata del campionato di Serie A1 2019/2020 vede scendere in campo al PalaCarrara la OriOra Pistoia e l’Aquila Trento alle 20:45. Trento è risalita a metà classifica con un paio di vittorie, e anche Pistoia conta molto su fattore casalingo per raggiungere una complessa salvezza.

Il commento: l’involuzione di Blackmon, che non segna nemmeno con il lanternino, blocca l’attacco di Trento sulla vena solitaria di Alessandro Gentile. Se va, va bene. Ma così una mediocre Pistoia, con la sua abnegazione e insistenza, riesce a stancare l’avversario prima di giocarsi la carta Salumu, che nel finale di partita è più fresco e ha i colpi per rilanciare la formazione toscana. Tra l’Aquila che non chiude i conti e l’orso pistoiese irriducibile ci si ritrova a giocarsi la vittoria nei secondi finali, e stavolta i dettagli vanno nella direzione di Trento.

Pascolo apre le marcature, ma Pistoia comanda 6-2 dopo 2′. Brienza confida in Gentile, ma Petteway tiene indietro Trento al 3′ 11-9. Gara comunque equilibrata e senza strappi, a segno Dowdell e Salumu da tre, ma all’ 8′ Gentile sorpassa 20-21, e l’Aquila tiene il punto 22-24 al 10′ e Gentile a quota 12 personali.

Kelly e Pascolo aprono lo strappo dell’Aquila nel secondo quarto 22-28 ma poi le due squadre non segnano per alcuni minuti. Mian da tre allunga al 16′ per gli ospiti 25-31 ma con Blackmon all’asciutto. Johnson e Knox si scambiano le triple, e l’abbrivio è sempre favorevole alla Dolomiti Energia che con Gentile e Craft vanno al riposo lungo sul 31-42.

Pistoia riparte con quattro punti in fila di Dowdell. Brandt ne mette altri due, Gentile chiude lo strappo con quattro punti consecutivi 37-46. Ogni errore in attacco della OriOra diventa transizione avversaria a ogni giro, e Pascolo allunga. Due liberi per Johnson e Petteway al 24′ 41-48. Tecnico a Johnson (Blackmon si sblocca con libero) e liberi per Gentile 1/2. Quarto fallo di Justin Knox. Salumu fa da sè, -7 al 26′. Ritmi più blandi, rispetto al primo tempo però. E’ Gentile però che tiene avanti Trento 45-53 con 2’44” e schiaccia in contropiede al 28′ per il timeout di Carrea. Gentile segna anche al rientro in campo, la OriOra tira poco e male da tre (3/13) e non apre la scatola di Trento. Kelly fa 0/2 ai liberi, lasciando speranze a Pistoia. Salumu trova il contropiede su un intercetto nell’ultimo minuto per un prezioso 2+1, per il 48-57 al 30′.

Pistoia comincia l’ultimo periodo sciupando altre due triple, con Trento che non ha nelle corde il colpo del ko, si disunisce e perde palloni preziosi. Salumu torna in lunetta al 31′. 2/2, ma canestro e fallo per Kelly sono la risposta immediata dell’Aquila, senza libero 50-59. A Dowdell il gioco da tre punti però riesce -6. Sfondamento di Craft, ma Pascolo trova un canestro fortunoso 53-61, Dowdell torna a -6. Mian esaurisce il bonus dei suoi, Brandt mette un libero. Kelly +7 Trento; andando per liberi Salumu 1/2, Kelly uguale 57-65 al 35′. Brandt è caparbio e segna, Salumu da tre con 2’57” -3. E arriva anche il quinto fallo di Forray, Brienza chiama timeout sul 62-65. Due liberi di Salumu -1. Craft scappa via, Brandt va in doppia doppia con un libero. Assist di Pascolo per Kelly 65-69 con 1’27”. Contropiede vincente di Craft, Dowdell liberi 67-71, 50 secondi. Gentile gela il PalaCarrara, timeout Carrea. Tripla di Landi con 30 secondi, ma Gentile guadagna due liberi su fallo di Petteway 0/2. Il pistoiese tenta la tripla da lontano, ma va sul ferro, Mian a rimbalzo, fallo e liberi 1/2 +4. Landi in lunetta con 1,9 secondi per l’ultimo brivido. Dentro il primo libero, errore volontario sul secondo ma Dowdell non ce la fa a tirare la tripla sul rimbalzo d’attacco dello stesso Landi. Finisce 71-74.

OriOra Pistoia – Aquila Trento 71-74. Boxscore: 16 Salumu, 13 Dowdell, 10p+13r Brandt, 10 Petteway e Johnson, 6 Landi, 3 Wheatle e D’Ercole per Pistoia; 30 Gentile, 14 Kelly, 12 Pascolo, 8 Craft, 5 Knox, 4 Mian, 1 Blackmon per Trento.

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