Il nostro amico Alessio Di Ubaldo ha avuto il piacere di fare qualche domanda a Niccolò De Vico, giocatore della Vanoli Cremona!
1) Com’è cambiato il tuo modo di vedere la pallacanestro quando hai capito che poteva essere il tuo lavoro?
Andando via di casa a 15 anni, ho sempre cercato di mettere serietà e professionalità in quello che facevo. Per me, per la mia famiglia e verso chi aveva investito in me. Ovviamente col passare degli anni sono cresciuto e maturato trattando il basket come una vera professione.
2) Come hai iniziato a giocare a basket?
Mio padre giocava e allenava quindi mi ha trasmesso lui la passione per il basket. A 10 anni ero in bilico tra calcio e basket e ho scelto la palla a spicchi.
3) Come convinceresti una persona ad avvicinarsi al mondo della pallacanestro?
Non si può convincere nessuno. Specialmente da bambini. Da piccoli bisogna divertirsi: è la cosa più importante. Basta però andare a vedere una partita di basket dal vivo per capire le emozioni che trasmette questo sport.
4) Hai dei consigli da dare ai giovani giocatori che vorrebbero diventare dei professionisti?
Divertitevi e se volete davvero che il basket diventi la vostra vita credeteci fino in fondo e mettete tanto amore in quello che fate. Anche il lavoro paga. Quindi chiudersi in palestra per allenarsi porterà sicuramente dei risultati!
5) Cosa ne pensi della situazione che stiamo passando?
È un momento difficile per tutti. Bisogna però trovare il modo di andare avanti e sfruttare questo tempo per migliorarsi e crescere in qualcosa. Così quando finirà questo brutto momento saremo sicuramente persone migliori. Io mi sto allenando molto curando tanto il mio fisico, sto imparando lo spagnolo e sto leggendo tanto.