Cantù-Treviso, 15 dicembre 2019. Cantù-Brindisi, 12 gennaio 2020. In meno di un mese, Wes Clark ha svoltato completamente la sua stagione e quella della S.Bernardo-Cinelandia, mettendo insieme numeri da capogiro nelle ultime sei partite disputate. Dal match interno contro la De’Longhi a quello di ieri contro la sua ex squadra, la Happy Casa, in cui l’esterno americano ha realizzato la bellezza di trenta punti.
Il talento di 25 anni nativo di Detroit, alla seconda stagione nei professionisti, ha prodotto 23.2 punti, 3.3 rimbalzi e 3.3 assist di media nelle ultime sei giornate di campionato, con una valutazione individuale media pari a 22 e con uno strepitoso 45.5% da oltre l’arco. Quella di ieri a Desio, per Clark è stata la seconda volta a quota trenta o più punti: in precedenza il picco stagionale era arrivato sul campo dell’Allianz Pallacanestro Trieste, 32 a referto, a -1 dal suo massimo di sempre in Italia, 33, score registrato la scorsa stagione contro Sassari, proprio quando vestiva la canotta della Happy Casa.
Nelle ultime sei, inoltre, Clark ha superato quota venti in quasi tutte le occasioni, eccetto nella trasferta di Pesaro, dove si era fermato a 9 punti. Pesaro a parte, il numero dieci in maglia biancoverde ha segnato in successione 24, 32, 23, 21 e, ieri, 30 punti, portando così la sua media realizzativa da 10.4 punti di media (statistica aggiornata alla dodicesima aggiornata, prima del match con Treviso) agli attuali 14.9 punti a partita, che collocano l’americano di un soffio fuori dalla Top Ten dei migliori marcatori della LBA, all’undicesimo posto della graduatoria, a pari merito con il suo connazionale Davon Jefferson, ex centro biancoblù oggi in forza alla Virtus Roma