Per avere un profilo dell’ultimo arrivato in casa Segafredo Bologna Devyn Marble, Luca Aquino della Gazzetta dello Sport edizione Bologna è andato a chiedere informazioni al tecnico della Reggiana Maurizio Buscaglia, che è stato il suo ex coach a Trento in due stint diversi. Un estratto dell’intervista.
Marble. E’ un elemento di grande talento con la palla in mano. Può creare per sé e per gli altri, non è egoista e sa passare anche quando attacca il ferro. Non è un tiratore ma la mette, passatemi questa espressione. In un contesto con grandi giocatori e ottimi passatori sarà un’addizione notevole.
Problemi dopo l’infortunio? No, semmai ha acquisito ancora più europeizzazione per quanto riguarda il gioco. Ha migliorato aspetti difensivi e offensivi, la lettura delle aree piene rispetto all’America, l’uso dell’arresto e tiro. La normale esperienza che si acquisisce alla seconda stagione in Europa.
Può giocare in tutti i ruoli? Sì, anche se si andrà a inserire in un sistema collaudato e con una certa fisicità. Non penso che dovrà ricoprire mille ruoli, ma ha atletismo, centimetri e trattamento di palla per essere d’aiuto in ogni posizione. È esplosivo e rapido, nel suo gioco sa essere intelligente.