La Virtus Kinder Bologna, allenata da Ettore Messina, realizza nel 2001 il “Grande Slam”, cioè vince nello stesso anno la Coppa Italia, la coppa di Eurolega e lo scudetto del basket. Il 10 maggio gioca gara 5 della serie finale di Coppa dei Campioni contro il TAU Ceramica.
La formazione spagnola arriva in finale dopo aver superato in semifinale l’AEK Atene (65 – 90; 67 – 70; 62 – 76). Le Vu Nere hanno vinto con lo stesso punteggio il derby di semifinale con la Fortitudo Bologna (103 – 76; 92 – 84; 74 – 70).
La gara decisiva, perché il punteggio è sul 2-2 (65 – 78; 94 – 73; 80 – 60; 79 – 96) si gioca al PalaMalaguti. Ginobili, eletto MVP delle finali, Griffith, Rigaudeau e Jaric sono perfetti e danno a coach Messina la gioia più grande, la vittoria della Coppa dei Campioni con il decisivo 82-74.