Questo gioco, nella gara vinta a Milano contro lo Zenit San Pietroburgo, riflette la grande capacità di Vlado Micov di anticipare e leggere le situazioni di gioco. A rendere poi la giocata efficace è lo sforzo e la determinazione con cui Micov ha completato il gioco.
L’Olimpia è nella metà campo difensiva, quando il playmaker avversario, Andrew Albicy, tenta di penetrare sul lato destro del campo, attirando le attenzioni della difesa. In questo momento, Micov copre il lato debole dove sono stazionati due giocatori, Will Thomas lungo linea di fondo e Mateusz Ponitka. L’ala dell’Olimpia resta a metà strada tra i due. Ma la linea di passaggio Abicy-Thomas è ostruita, quindi l’unico passaggio possibile da una situazione di difficoltà è per Ponitka. Quando Albicy raccoglie la palla, Micov ha già capito e ha già cominiciato a muoversi verso l’avversario. Quando la palla arriva, lenta per sorvolare Gustavo Ayon nel mezzo, Micov mette la mano sulla palla e la indirizza nella metà campo avversaria.
Successivamente, a smentire la teoria in base alla quale non sarebbe veloce, batte sullo scatto Ponitka, riesce a toccare ancora la palla per lanciarsi verso il canestro per due comodi punti.