BELGRADO – Dopo le tante polemiche della vigilia, legate addirittura al rischio di uno 0-20 a tavolino nel caso in cui la Virtus non avesse raggiunto la Turchia, Bologna fa valere la legge del più forte sul parquet. Sul neutro di Belgrado, e a porte chiuse, i ragazzi di coach Sasha Djordjevic spazzano via il Darussafaka (96-106 il finale) e volano ai quarti di finale di Eurocup, chiudendo con un successo pesantissimo il girone. Alla Stark Arena le “Vu nere” alzano subito i ritmi, volando sul 2-9 prima e sul 7-17 poi grazie a un ispirato Markovic e a un’eccellente percentuale dall’arco di tutta la squadra.
A fine primo quarto arriva il massimo vantaggio (14-30) grazie a un gioco da 4 punti di Gaines, è solo l’assaggio di quello che avviene più avanti, con Baldi Rossi e Weems che portano la Virtus avanti di 21 (16-37) dopo soli due minuti di secondo quarto. Spalle al muro, il Darussafaka ricuce pian piano lo strappo: 40-52 all’intervallo lungo, distanza più o meno invariata a fine terzo quarto (68-79). Nei dieci minuti decisivi, due bombe di Ricci riportano la Virtus in pieno controllo (73-94) e il finale è tutto di gestione, nonostante il rientro del Darussafaka a -9. Teodosic miglior realizzatore di serata con 21 punti, per Djordjevic vanno in doppia cifra anche Ricci (17), Weems (15), Gamble e Pajola (10).