LOS ANGELES (Stati Uniti) – I Los Angeles Lakers hanno restituito circa 4,6 milioni di dollari (oltre 4,2 milioni di euro), ricevuti nell’ambito di un programma del governo degli Stati Uniti per aiutare le piccole imprese colpite economicamente dalla pandemia di Coronavirus. A riferirlo è Espn. “I Lakers avevano diritto al programma di protezione dei salari ‘Cares’ e hanno ricevuto un prestito – ha riferito la franchigia californiana dell’Nba – una volta scoperto che i fondi del programma erano stati esauriti, abbiamo pagato il prestito in modo che l’assistenza finanziaria fosse indirizzata a coloro che ne avevano maggiormente bisogno“.
Lakers, 434 milioni di dollari di fatturato
‘Cares’ fa parte di un piano di assistenza federale di 2,2 trilioni di dollari per aiutare le aziende a coprire salari, affitti e altre spese in quanto sono costretti a chiudere per prevenire la diffusione del nuovo coronavirus. I Los Angeles Lakers, che secondo ‘Forbes’ generano 434 milioni di dollari di entrate annuali, possono beneficiare di prestiti della Nba, che recentemente ha ampliato la sua linea di credito a oltre un miliardo di dollari.
(In collaborazione con Italpress)
