Coronavirus Italia. Nel bilancio del 20 maggio ci sono 161 i morti, 162 ieri. Nessun morto in Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. Nessun nuovo caso Umbria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. Solo in due regioni (Lombardia e Piemonte) più di 50 nuovi positivi, che attualmente sono in totale 62.752. Oggi sono stati fatti 67195 tamponi (ieri 63158).
Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l’attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.
Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 32.330, con un incremento di 161 (162 ieri). Le terapie intensive si stanno svuotando, sono oggi 716 (ieri 749). I guariti raggiungono quota 132.282 per un aumento in 24 ore di 2881 unità (ieri erano state dichiarate guarite 2075 persone). La prudenza è sempre d’obbligo.
Coronavirus Mondo. L’analisi appena pubblicata sulla rivista Nature Climate Change dedicata al calo delle emissioni di CO2 durante il lockdown per il Coronavirus, dice che le emissioni sono diminuite drasticamente da quando sono stati imposti blocchi in tutto il mondo a causa della crisi pandemica precipitando del 17 per cento dall’inizio di aprile rispetto ai livelli del 2019.
Tra termoscanner e plexiglass, e dopo il rinvio della scorsa settimana dovuto a un’impennata di nuovi casi, nella Corea del Sud gli studenti delle superiori ritornano in classe. Per tutti, misurazione della temperatura e distanziamento anche grazie a delle barriere.
Secondo quanto riporta il Daily Telegraph online, citando i dati raccolti dal sito web Our World in Data, la Svezia nell’ultima settimana ha avuto il tasso di mortalità più alto al mondo con 6,08 decessi per milione di abitanti al giorno su una media mobile di sette giorni, tra il 13 maggio e il 20 maggio. In totale sono stati registrati 31.523 contagi e 3.831 vittime.
Il Regno Unito ha prenotato le prime cento milioni di dosi del vaccino anti-coronavirus in via di sperimentazione da parte dell’università di Oxford, 30 milioni delle quali – se i test in corso avranno pieno successo – dovrebbero essere disponibili per una seconda fase di utilizzo riservato inizialmente alle persone vulnerabili a settembre. Lo ha confermato oggi in Parlamento il ministro della Sanità, Matt Hancock, dopo la affermazioni analoghe di ieri del collega delle Attività Produttive Alok Sharma e quelle precedenti del premier.
I media riportano che i confini della Grecia potrebbero essere riaperti entro metà giugno, due settimane prima del previsto. Secondo il piano, che sarà annunciato dal primo ministro Kyriakos Mitsotakis, i viaggiatori provenienti da tutta l’Ue e da Israele saranno ammessi nel paese. Non è chiaro se dovranno essere sottoposti a un esame del sangue o se verrà chiesto loro di aderire ad altri protocolli sanitari. I viaggiatori saranno tenuti a mantenere le regole di distanza sociale negli aeroporti e indossare mascherine durante i voli.
Dagli USA. Il fatto che abbiano il più alto numero di casi nel mondo “lo considero, in un certo senso, una buona cosa perché significa che i nostri test sono molto meglio. Quindi lo vedo come un distintivo d’onore”. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti dopo la prima riunione di gabinetto alla Casa Bianca dall’inizio dell’epidemia. A Trump – riferisce la Bbc – era stato chiesto se stesse valutando un divieto di viaggio in America Latina, soprattutto in Brasile, terzo al mondo per contagi.
In Spagna, l’uso delle mascherine sarà obbligatorio da domani a partire dall’età di sei anni sia in strada, sia nei luoghi pubblici come i negozi quando non è possibile rispettare la distanza di sicurezza di almeno due metri: è quanto emerge da un decreto pubblicato oggi dal governo. Saranno esentate dall’uso della mascherina le persone che soffrono di difficoltà respiratorie o quelle che possono giustificare altre cause di “necessità o di forza maggiore”.
Allarme OMS per l’Africa, dove si stimano potenzialmente 250 milioni di contagi. Si pensa che ci sarà una bassa mortalità per una popolazione mediamente più giovane e meno obesa dell’ Europa occidentale e degli Stati Uniti. Alla data del 18 maggio sono stati censiti 61 163 contagi e 1.748 morti.
L’ OMS pubblica quotidianamente un bollettino, di cui vi diamo conto per i principali focolai nazionali. Anche l’Iran supera 100.000 contagi, mentre la Cina, origine della pandemia, e la Corea del Sud viaggiano a quota zero morti negli ultimi giorni. Ecco il prospetto odierno con tutti i paesi che hanno almeno 10.000 contagi, l’ultima new entry sono il Kuwait ed Egitto.
Covid-19. 19-mag-20
paese casi confermati decessi
Stati Uniti 1 477 516 89272
Russia 299 941 2837
Gran Bretagna 246 410 34796
Brasile 241 080 16118
Spagna 231 606 27709
Italia 225 886 32007
Germania 175 210 8007
Turchia 150 593 4171
Francia 140 497 28190
Iran 122 492 7057
India 101 139 3163
Perù 92 273 2648
Cina 84 500 4645
Canada 77 306 5805
Arabia Saudita 59 854 329
Belgio 55 559 9080
Messico 49 219 5177
Cile 46 059 478
Paesi Bassi 44 141 5694
Pakistan 43 966 939
Qatar 35 606 15
Ecuador 33 182 2736
Bielorussia 30 572 171
Svizzera 30 514 1602
Svezia 30 377 3698
Portogallo 29 209 1231
Singapore 28 343 22
Emirati Arabi Uniti 25 063 227
Irlanda 24 200 1547
Bangladesh 23 870 349
Polonia 18 885 936
Ucraina 18 876 548
Indonesia 18 010 1191
Romania 17 036 1107
Kuwait 16 764 121
Israele 16 621 272
Sudafrica 16 433 286
Giappone 16 365 763
Austria 16 179 629
Colombia 15 574 574
Egitto 12 764 645
Repub. Dominicana 12 725 434
Filippine 12 718 831
Corea del Sud 11 078 263
Danimarca 10 968 548
Serbia 10 699 231
Totale mondo 4 731 458 316 169
Il bollettino dell’OMS ferma la crescita dei contagi a un momento preciso della giornata, quando in Europa sono le 21:00 circa della sera del 19 maggio.
Invece sotto il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins conferma che alle 20:00 del 20 maggio gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, e siamo ormai a oltre 4,6 milioni di contagi confermati nel mondo.
USA 1.537.584 ; Russia 308.705 ; Brasile 271.628 ; Gran Bretagna 250.141 ; Spagna 232.555 ; Italia 227.364 ; Francia 180.934 ; Germania 178.170 ; Turchia 152.587 ; Iran 126.949 ; India 111.602 ; Perù 99.483 ; Cina 84.063 . Totale contagi mondo 4.947.929. Totale morti mondo: 324.776.