La riunione della Federazione turca sulla situazione della pandemia nel paese e le possibilità di far ricominciare il camponato BSL si sono infrante contro la realtà epidemiologica. Ultimo grande campionato di basket europeo a fermarsi, in un paese che aveva sottovalutato enormemente il pericolo Coronavirus, la Turchia oggi deve fare la realtà con numeri impressionanti: 138.657 contagi e 3.786 morti ufficiali.
Al termine della seduta, il presidente Hedo Turkoglu ha messo ufficialmente fine al campionato 2019-20, che non avrà né una squadra campione né retrocessioni. Si legge nel comunicato:
“Considerando il futuro del basket turco, le decisioni prese per proteggere la salute degli atleti, dei dirigenti e delle famiglie di basket e che sono importanti per l’avvio regolare delle organizzazioni della lega sono le seguenti;
1. Tutti i campionati di basket sono stati chiusi.
2. Nessun campione sarà dichiarato in nessun campionato.
3. Le promozioni/retrocessioni annunciate prima della stagione non verranno applicate.
4. La classifica delle leghe e i diritti di rappresentanza dei club nelle coppe europee saranno determinati in base alla legislazione e saranno annunciati nei prossimi giorni.
5. Le strutture del campionato della prossima stagione saranno stabilite in conformità con le disposizioni legislative pertinenti, compresa la supervisione finanziaria dei club e gli ordini di licenza.