Se la stagione non si concluderà regolarmente, i giocatori del Barcelona hanno accettato un taglio agli stipendi che farà risparmiare alla sezione basket la cifra di 6,1 milioni di euro. L’ interruzione dovuta alla pandemia di COVID-19 causerà una perdita di reddito (partite, ritrasmissioni e diritti televisivi, marketing e pubblicità) di 2,5 milioni di euro.
All’inizio della quale il club catalano aveva un budget di 41,4 milioni di euro (fonte: As), ricavi per 9,2 e un disavanzo finale di 32,2 milioni. Il risparmio sui stipendi non irrogati ai giocatori dimunirà in maniera importante il deficit a fine stagione, portandolo a 26,1.
Ma questa non è che una goccia nell’oceano Barça. La polisportiva ruota intorno al calcio, che genera un reddito di 668 milioni di euro e una spesa di 530,2 milioni per un saldo finale di 137,8 milioni di utili.
Si devono aggiungere una serie di sezioni sportive (basket, pallamano, calcetto, hockey su pista e altre) che generano perdite alla fine della stagione di 51,9 milioni di euro. E secondo il budget del club, ci sono altre perdite per 35,5 milioni dal calcio di base e 34,9 da altre attività dirette del club, che rappresenta un deficit di 122,3 milioni in questa stagione.
Se non si dovesse riprendere l’attività e concludere la stagione le perdite complessive della Polisportiva potrebbero raggiungere e superare i 220 milioni di euro. Se il calcio non tornerà in campo, l’esistenza stessa del Barcelona sarebbe a rischio fallimento.