La corsa ai playoff dell’Assigeco Piacenza è ormai arrivata ad un punto di svolta e per mantenersi al settimo posto bisognerà fare i conti col proprio passato. Sulla strada dei biancorossoblu infatti arriva la Tezenis Verona guidata da Kenny Hasbrouck e Bobby Jones, ovvero i due USA che hanno scritto il primo capitolo della storia piacentina dell’Assigeco (stagione 2016/2017); un capitolo arrivato ad un soffio dalla post-season.
Gli uomini di Diana sono in un gran periodo di forma, hanno risalito la china ed ora sembrano tornati, insieme a Ravenna, i favoriti del Girone Est.
Al contrario Piacenza sembra non riuscire ad uscire dalla crisi che la attanaglia sin dall’inizio del girone di ritorno, in cui è arrivata una sola vittoria contro Imola decisa dall’indimenticabile prestazione di Ferguson.
La sconfitta contro Orzinuovi ha rimesso in dubbio la stagione soprattutto per come è stato gestito il finale di partita, in cui gli uomini di Ceccarelli hanno fallito più volte la tripla decisiva, lasciando poi il passo ai biancazzurri.
Quella che si prospetta sarà una sfida difficilissima contro una squadra estremamente fisica che può contare, oltre che su Jones, anche su tre pilastri come Udom, Candussi e Poletti; senza dimenticare un all-around come Guido Rosselli, il faro dei gialloblu.
L’Assigeco però oltre al bisogno vitale dei due punti, può contare su un trend estremamente positivo contro la formazione scaligera che l’ha vista uscire vincitrice in 5 delle 7 sfide dal trasferimento al PalaBanca.
Insomma, Piacenza è la vera e propria bestia nera della Tezenis, una bestia che ha bisogno di tornare a ruggire.
I ROSTER
Assigeco Piacenza: 1 Ferraro, 2 Montanari 3, Ferguson, 4 Faragalli, 8 Molinaro, 9 Rota, 11 Gasparin, 14 Piccoli, 15 Ihedioha, 25 Cremaschi, 33 Santiangeli, 55 Hall, 77 Jelic. All. Ceccarelli.
Tezenis Verona: 4 Poletti, 5 Guglielmi, 7 Tomassini, 10 Beghini, 11 Loschi, 13 Candussi, 15 Jones, 17 Prandin, 20 Rosselli, 28 Severini, 36 Morgillo, 41 Hasbrouck. All. Diana.
DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Coach Gabriele Ceccarelli: “Torniamo a giocare in casa dopo due trasferte consecutive e lo facciamo contro una delle grandi favorite alla vittoria finale del campionato. Questo però non ci deve interessare perché il momento che stiamo vivendo richiede grande responsabilità e grande unità di intenti. Dovranno essere questi gli elementi, le nostre armi, per provare a centrare una vittoria che per noi sarebbe importantissima”
Lorenzo Molinaro: “A inizio anno Verona era una delle favoritissime e tutte se la aspettavamo in testa alla classifica. Ha dovuto far fronte ad alcune difficoltà cambiando anche qualcosa nel roster, sarà tosta conquistare i due punti. Ha vinto due gare fa nei minuti finali con Orzinuovi, mostrando una solidità di cui noi attualmente non disponiamo. Ma è il momento di riprenderci quello che è nostro”.