7° giornata
Cina – Usa 3-0 (25-16, 25-17, 25-22)
Cina: Ding Xia 1, Zhu Ting 23, Yan Ni 6, Gong Xiangyu 6, Zhang Changning 13, Yuan Xinyue 10, Wang Mengjie (L). Non entrate: Wang Yuanyuan, Zeng Chunlei, Liu Xiaotong, Yao Di, Li Yingying, Lin Li (L), Liu Yanhan. All: Lang Ping.
Usa: Poulter 1, Larson 9, Ogbogu 5, Drews 6, Robinson 5, Washington 4, Courtney (L); Lowe 10, Bartsch-Hackley 4, Carlini 1, Dixon 1, Hill 0, Wong Orantes (L). Non entrata: H. Tapp. All: Kiraly.
GIAPPONE – La Cina mette le mani sulla World Cup 2019. Nel big-match della 7° giornata fra le 2 formazioni sin qui imbattute la formazione di Lang Ping ha travolto con un nettissimo 3-0 gli Usa di Kiraly.
PIU’ E MENO – Il libero resta una delle note dolenti della formazione nordamericana: Courtney è stata cercatissima dall’efficacissimo servizio cinese ed è andata costantemente in difficoltà, poco meglio è andata con Wong-Orantes nel terzo set. Se a questo si aggiungono le prestazioni oggi sottotono in attacco di Robinson (5 su 15) e Larson (8 su 27) diventa impossibile contrastare la formazione cinese che oggi è parsa una macchina da guerra. In evidenza si sono messe soprattutto la solita Zhu Ting (17 su 35 in att., 5 muri e 1 ace), l’altra schiacciatrice Zhang Changning (10 su 19 in att., 2 muri e 1 ace) e la centrale Yuan Xinyue (6 su 11 in att., 2 muri e 2 ace).
LA PARTITA
1° set: La Cina parte servendo continuamente sull’incerta Courtney e il primo doppio vantaggio arriva con l’ace di Zhang Changning su di lei: 6-4. La Cina è più efficace nel muro-difesa: un muro di Yuan Xinyue sulla pipe di Robinson (9-6) ed un contrattacco di Zhu Ting dopo difesa su Larson (10-6) ampliano il vantaggio. Larson attacca in rete (12-7), Zhang Changning è la più lesta a rete dopo una carambola: 13-7. Il muro di Zhang Changning su Drews vale il nuovo massimo vantaggio al secondo time-out tecnico (16-9) e si riparte con altri 2 break point della Cina: contrattacco di Yuan Xinyue e slash di Zhang Changning (18-9). Sul 18-10 è il momento del doppio cambio con Carlini e Lowe. Lowe a muro (18-11) ed un errore di Zhu Ting (19-13) sono gli unici 2 break point nel set degli Usa contro gli 11 della Cina che chiude il parziale con gli ace di Yuan Xinyue (21-13) e Yan Ni (25-16).
2° set: Novità nel sestetto Usa con Lowe per Drews, ma la Cina scatta subito avanti con 2 invasioni statunitensi (2-0) e un attacco out di Lowe: 6-3. Un bel contrattacco di Larson accorcia le distanze (7-6), ma Zhu Ting punisce la ricezione lunga di Courtney: 9-6. Gli Usa pareggiano col muro di Larson su Yan Ni (9-8) ed il contrattacco di Lowe (10-10), ma vengono subito ricacciati indietro: contrattacco di Gong Xiangyu (12-10), errore di Lowe (15-12), contrattacco di Zhu Ting dopo difesa su Robinson (16-12). Il time-out tecnico non schiarisce le idee agli Stati Uniti che continuano a far fatica in ricezione con Courtney: errore in attacco di Robinson (17-12) e muro di Yuan Xinyue su Robinson (18-12). Zhu Ting con un colpo dei suoi firma il nuovo massimo vantaggio (20-13) e poi mura Ogbogu (22-14). E’ il momento di Carlini in regia mentre pochi scambi prima era entrata Wong-Orantes per Courtney. C’è ancora tempo per altri 2 break point (errore in attacco di Larson per il 23-14 ed ace di Carlini per il 23-16), poi Gong Xiangyu chiude sul 25-17.
3° set: Restano in campo Carlini, Lowe e Wong-Orantes. C’è anche Bartsch al posto di Robinson. Lowe firma il primo doppio vantaggio Usa nel match (0-2), ma la Cina torna avanti col muro di Gong Xiangyu su Larson (2-2) e l’errore di Lowe (5-4) che comunque si rifà subito col contrattacco del 5-6. Al primo time-out tecnico è però di nuovo in vantaggio la Cina grazie all’ace di Yuan Xinyue su Wong-Orantes: 8-7. Il servizio continua a pungere ed arrivano due break point di Zhu Ting: contrattacco (9-7) e muro su Lowe (10-7). Momento difficile per il neoacquisto di Busto: errore (11-7) e murata subita da Zhu (12-7). Torna Drews ed è suo il break point del 14-11. Sul 15-12 entra Dixon per Washington in prima linea ed Hill al servizio per Ogbogu, ma dopo scambio prolungato Gong Xiangyu trova il 16-12. Gong Xiangyu (out del 16-13) e Larson (murata del 18-14) dilapidano due occasioni break, poi è la stessa Larson a trovare il contrattacco del -2: 19-17. Il set si riapre sull’attacco out di Gong Xiangyu (20-19), ma la Cina torna subito a +3: muro di Yuan Xinyue su Bartsch (22-19). Drews non si arrende (22-20 e 22-21), ma il contrattacco di Zhu Ting (24-21) e l’attacco di Zhang Changning (25-22) sentenziano il punteggio finale.
LE ALTRE PARTITE DELLA 7° GIORNATA
Korea – Olanda 1-3 (19-25, 25-21, 22-25, 23-25)
Top Scorer: Lee Jaeyeong 18, Kim Heejin 15, Yang Hyo Jin 9, Lee Dayeong 8; Plak 23, Jasper 13, Sloetjes 10, Belien 9, Balkestein-Grothues 9.
Rep. Dominicana – Brasile 1-3 (16-25, 25-23, 19-25, 22-25)
Top Scorer: Brayelin Martinez 19, De La Cruz 17, Rivera 13; Gabi 21, Lorenne 18, Amanda 9, Mara 7.
Camerun – Serbia 0-3 (22-25, 14-25, 17-25)
Top Scorer: Moma Bassoko 15, Adiana 7, Bikatal 6; Lazovic 19, Milenkovic 11, Popovic 10, Bjelica 8.
ore 10.00 Russia – Argentina
ore 12.20 Giappone – Kenya
A seguire aggiornamento con gli ultimi 2 risultati