Foto Ufficio Stampa Volley Maniago Pordenone
Di Redazione
Il Volley Maniago Pordenone inaugura la sua avventura al Palasport di Maniago con un bel pomeriggio di gare che ha riunito assieme le padrone di casa con le “cugine” del Rizzi Volley Udine (B2) e le amiche del Villadies Villa Vicentina (B2).
Coach Pasqualino Leone schiera il primo starting six sul parquet maniaghese: Pesce in regia, Gobbi opposta, Giacomel e Zia attaccanti/ricevitori, Donarelli e Peonia a centro rete con Rumori libero. Rispondono le ragazze di Coach Glauco Pignattone con la diagonale Franzolini-De Kunovich, Degano e l’ex Chions Giorgia Fabris in posto 4, Tonizzo e Tesan in posto 3 con Tamborrino libero.
Le gialloverdi controllano il set agevolmente e concludono sul 25-16 dopo che le udinesi hanno annullato 4 set ball. Il secondo parziale vede in campo Mignano per Giacomel e Gridelli per Peonia. I Rizzi scattano in avanti: 10-12. Si vede in campo in cabina di regia anche Simoncini. La contesa è serrata fino al 22-22. Poi c’è lo scatto in avanti delle gialloverdi che si conclude con un ace di Gridelli che timbra il 25-22 finale. Nel terzo parziale Leone studia nuovi assetti. Turno di riposo per Gobbi che viene sostituita in posto 2 da Giacomel. Si rivede in campo Peonia, Simoncini resta al palleggio e Rachele Morettin sostituisce Rumori come libero. Si arriva sempre ai vantaggi e ha spuntarla sul filo di lana è il Volley Maniago Pordenone.
Nel secondo match di giornata un derby udinese incredibilmente combattuto. Parte meglio Villa Vicentina che si impone per 25-23. “Piacere” ricambiato dalle Rizzine che rispediscono al mittente il 25-23 nel secondo parziale e poi galvanizzate conquistano anche la vittoria nel terzo per 25-19.
Le giovani della Vivil, guidate per l’occasione in panchina da Simone Molinaro, hanno dato tutto e cedono nell’ultima partita giornaliera per 3-0 (25-12 / 25-13 / 25-11) contro le più esperte pordenonesi.
Alla fine un’ottima giornata di sport, che ha permesso di continuare il rodaggio per arrivare in maniera performante all’ouverture del 20 Ottobre.
“Nel primo match siamo partiti con ritmo troppo basso – commenta Coach Leone – e ci siamo adeguati al livello avversario mantenendo comunque sempre il controllo. Seconda partita senza storia: gioco veloce e ritmo alto con ottimo servizio e difesa, giusta scelta dei colpi in attacco”.
(Fonte: comunicato stampa)