MODENA – Panoramica sulle partite della seconda giornata della VNL maschile.
Nella pool 1 di Jiangmen l’Iran batte nettamente la Cina trascinato da Ghafour (19/26 in att.) e resta a punteggio pieno.
Nella pool 3 di Katowice un Brasile pasticcione (sottotono l’esordio di Leal che chiude col 36% in att. e parecchi problemi in ricezione) rischia l’incredibile sconfitta contro le riserve dell’Australia sprecando un vantaggio di 17-12 nel 4° set e ritrovandosi sotto 7-10 nel tie-break, ma alla fine chiude 15-13 col primo tempo di Flavio (oggi in sestetto insieme a Mauricio Souza). Nella partita successiva servono addirittura 3 ore e 1 minuto alla Polonia per piegare al tie-break gli Usa (rispetto alla prima partita in campo con Shoji, Kyle Russell, Smith e Muagututia anziché Tuaniga, Ensing, Jendryk e Sander) che sfoderano una grande prestazione al servizio (12 ace a 5). Dopo un primo set a senso unico per gli Usa sono interminabili il secondo set (la Polonia vince dopo 48 minuti alla sesta palla set 32-34 dopo averne avute 3 sul 21-24 e dopo averne salvate 6) e il terzo set (vincono gli Usa 28-26 in 39 minuti alla terza palla set dopo aver salvato un set point sul 23-24) mentre nel quarto la Polonia rimonta un’iniziale svantaggio di 6-2 e chiude 23-25. Nel tie-break gli Usa concedono troppi errori (alla fine sono 46 contro 37 gli errori punti) e cedono 9-15. Per la Polonia sono positivi gli ingressi dalla panchina di Drzyzga e Konarski mentre Sliwka è il top scorer con 20 minuti. Kubiak, oggi titolare dopo il riposo di ieri, parte male, ma cresce alla distanza ed è prezioso soprattutto in battuta e a muro.
Nella Pool 4 di Novi Sad la Russia fatica più del previsto, ma alla fine piega 3-1 il Giappone che oggi ha lasciato in panchina Ishikawa e Nishida. Nell’altra partita scontata vittoria della Francia sulla Serbia “B” anche se la formazione di Tillie accusa un passaggio a vuoto nel 3° set.
Nella Pool 2 di Mendoza il Canada ha sconfitto 3-0 il Portogallo faticando solo nel 2° set mentre l‘Argentina ha superato con lo stesso punteggio la Bulgaria di Prandi portandosi così in testa alla classifica essendo l’unica formazione a non aver perso set.
Pool 1 (a Jiangmen, CIN)
Italia – Germania 3-0 (25-21, 30-28, 25-23) –
Cina – Iran 0-3 (22-25, 18-25, 21-25) –
Pool 2 (a Mendoza, ARG)
Canada – Portogallo 3-0 (25-20, 25-23, 25-16) –
Argentina – Bulgaria 3-0 (25-16, 25-21, 25-23) – (a seguire)
Pool 3 (a Katowice, POL)
Brasile – Australia 3-2 (32-34, 25-16, 25-19, 27-29, 15-13) –
Usa – Polonia 2-3 (25-17, 32-34, 28-26, 23-25, 9-15) –
Pool 4 (a Novi Sad, SRB)
Giappone – Russia 1-3 (22-25, 25-23, 19-25, 23-25) –
Serbia – Francia 1-3 (12-25, 22-25, 25-20, 20-25) –
