Pool 14
Polonia – Serbia 3-2 (32-30, 21-25, 25-21, 19-25, 15-11) –
MILANO – All’Allianz Cloud secondo tie-break vincente consecutivo per la Polonia di Heynen che alla distanza piega ancora 3-2 la Serbia e resta in lizza per un posto in F6 mentre l’impresa diventa improba per la formazione di Grbic a cui resta il rimpianto dei 5 set point mancati nei vantaggi del 1° set.
Il match, durato ben 2h e 30 minuti, è vissuto di alti e bassi e così entrambi gli allenatori hanno utilizzato praticamente tutta la rosa (non entrati solamente i secondi liberi Gruszczynski e Negic e lo schiacciatore Mehic) cambiando l’opposto verso metà partita (Kaczmarek per Boladz da inizio 3° set e Vucicevic per Luburic nel corso del 3° set).
Nel tie-break la Polonia prende subito il largo con i contrattacchi di Szalpuk (4-2) e Kwolek (6-3) ed amplia il gap con un muro su Vucicevic (7-3). Il muro di Kochanowski su Lisinac (10-5) e l’ace di Klos (11-5) chiudono il discorso in anticipo anche se la Serbia rosicchia 2 break point l’errore di Kochanowski (11-7) e l’ace di Kujundzic (14-11), migliore dei suoi con 24 punti (21/33 in att, 1 muro e 2 ace). Per la Polonia spiccano invece i 24 punti di Kwolek (18/34 in att.), 1 muro e 5 ace.