Foto Federvolley
Di Redazione
L’Italia non rallenta la corsa nella Volleyball Nations League femminile e grazie al 3-1 (25-17, 25-21, 23-25, 25-13) sulla Corea del Sud sale al primo posto della classifica generale.
Davanti al pubblico del Pala Barton di Perugia le ragazze di Mazzanti hanno ottenuto il secondo successo consecutivo e sono salite a quota 9 vittorie (28 punti). Dopo il 3-1 contro le asiatiche le vice campionesse mondiali sono a un passo dalla Final Six di Nanchino (3-7 luglio): alla nazionale tricolore potrebbe bastare una vittoria domani contro la Russia per avere l’aritmetica certezza della qualificazione.
Contro la Corea del Sud le ragazze di Davide Mazzanti hanno disputato un ottimo primo set, guidate dalla coppia Pietrini-Egonu.
Più complicata la seconda frazione, le azzurre hanno dovuto rincorrere a lungo le avversarie e poi nel finale hanno fatto la differenza a muro.
Nella terza frazione la nazionale tricolore è scappata avanti, prima di incappare in diversi passaggi a vuoto che hanno permesso alle asiatiche di balzare in testa. Nel finale le ragazze di Mazzanti hanno tentato senza successo la rimonta.
L’Italia non ha commesso lo stesso errore nel quarto set: una volta avanti le vice campionesse iridate hanno fatto il vuoto e si sono aggiudicate la vittoria.
Domani Malinov e compagne chiuderanno la tre giorni umbra affrontando la Russia, oggi vincitrice 3-0 (25-20, 25-23, 25-16).
CRONACA – Come formazione iniziale Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Pietrini e Lucia Bosetti, centrali Fahr e Danesi, libero De Gennaro.
Nel primo set una scatenata Elena Pietrini ha lanciato la fuga azzurra, mentre le coreane hanno dovuto rinunciare quasi subito a Jung Dae (7-3). Il turno in servizio di Egonu ha permesso all’Italia di allungare ulteriormente (13-6), mettendo in grossa difficoltà le avversarie. L’asse Malinov-Fahr ha prodotto ottime cose, così come l’ingresso di Sorokaite che con un ace ha chiuso il set (25-17).
Più complicata la seconda frazione, un gran turno in battuta di Kim Yeon ha spinto indietro le azzurre che hanno commesso diversi errori (13-16). L’Italia ha faticato a prendere ritmo e le avversarie ne hanno approfittato, restando al comando (16-19). La reazione tricolore è arrivata per mano di Egonu e di Lucia Bosetti, quest’ultima autrice di uno splendido uno-due: attacco piazzato e muro (21-19). Nel finale a fare la differenze è stato il muro azzurro (3 di Danesi), contro il quale le coreane sono andate a sbattere ripetutamente (25-21).
Lanciata la partenza delle vice campionesse mondiali nel terzo set, ma la Corea del Sud si è prontamente rifatta sotto (6-3). Le battute di Anna Danesi hanno consentito all’Italia di guadagnare un buon margine (14-10), poi la ricezione azzurra è calata e le asiatiche, dopo un lungo inseguimento, hanno messo la testa avanti (20-22). Combattute le fasi finali: Lucia Bosetti ha guidato le compagne sul (23-23), tuttavia le coreane hanno approfittato della prima palla set (23-25).
Al rientro in campo le azzurre sono tornate padrone del gioco, in evidenza Paola Egonu con bella serie di attacchi (10-5). A differenza del set precedente le azzurre non hanno concesso alle coreane chances di rimonta e la fasi successive si sono trasformate in un monologo tricolore (25-13).
TABELLINO: Italia – Corea del Sud 3-1 (25-17, 25-21, 23-25, 25-13)
ITALIA: Malinov 5, Fahr 11, Pietrini 13, Egonu 27, Danesi 11, L.Bosetti 11. Libero: De Gennaro. Sorokaite 1, Parrocchiale. N.e: C. Bosetti, Alberti (L), Orro, Chirichella e Sylla. All. Mazzanti
COREA DEL SUD: Kang S. 5, Jung Dae, Lee D., Kim Yeon 16, Lee J. 6, Kim H 11. Libero: Oh. Park 3, Pyo 3, An, Kim Y. (L), Jeong. N.e: Han, Choi. All. Lavarini
Arbitri: Kovar (Rep.Ceca) e Rodriguez (Spa)
Spettatori: 2900. Durata Set: 29’, 29’, 31’, 27’
Italia: 11 a, 12 bs, 12 m, 31 et.
Corea del Sud: 8 a, 5 bs, 2 m, 19 et.I
(Fonte: comunicato stampa)