Se c’è un aspetto folkloristico per cui Grottazzolina è notoriamente famosa sul territorio, questo è senz’altro lo spettacolo pirotecnico a conclusione della festa paesana, “li fòchi de la Grotta” ormai proverbialmente noti ovunque nel distretto fermano-ascolano.
Ebbene, da esperti in “botti”, la Videx non poteva certo fermarsi alla “bomba” Giannotti, dopo aver tenuto in organico i vari Vecchi, Romiti, Marchiani e compagni sin qui presentati. Ecco dunque il secondo “tonante”, che risponde al nome di Jan Willem Snippe.
Il suo ingaggio, permetteteci, è davvero “roba grossa” per la categoria, e nasconde anche un barlume di paradosso, perché più volte Grottazzolina aveva provato ad avvicinare il campione olandese nelle stagioni passate senza mai riuscire nell’intento; quest’anno, invece, nonostante la riclassificazione con conseguente cambio di categoria, la ferma volontà di portare al Palas di Via Fonte San Pietro un elemento di primissima fascia nel ruolo di schiacciatore ha fatto sì che la trattativa andasse a buon fine, con buona pace di staff, società e compagni, che avranno in Willem un corazziere importante cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà, ma anche dei tifosi, che troveranno in lui un elemento sicuramente in grado di entusiasmarli.
Vediamo dunque di conoscere meglio “l’olandese volante”, posto che come per Giannotti anche Snippe non ha bisogno di grosse presentazioni. Nato il 21 maggio 1986 ad Heemskerk, cittadina dell’Olanda settentrionale con poco meno di 40.000 abitanti, Jan Willem Snippe è uno schiacciatore ormai italiano di adozione, essendo da tempo residente in Toscana. La sua lunga carriera pallavolistica parte da lontano, quando a 12 anni è già nel settore giovanile dello Zaanstad (squadra di Serie A); dal 2002 comincia invece a girovagare per l’Olanda, sempre in massima serie prima al SSS Barneveld, poi per un biennio a Nieuwerkerk e quindi a Rotterdam, dove vince un campionato olandese di Eredivisie e due Coppe di Olanda. Nel 2007 l’arrivo in Italia, in Serie A1 alla Lube, dove rimane per due stagioni vincendo Supercoppa Italiana (da MVP) e due Coppa Italia. Nel 2009 il passaggio alla Andreoli Latina, quindi l’esordio in A2 a Santa Croce, nel biennio 2010-2012 (altra Coppa Italia nel palmares). A questo punto per Snippe si apre un triennio di esperienze estere, sempre in serie A, prima in Germania (Unterhaching), poi in Russia (VK Jaroslavic), quindi nel 2014-15 la doppia avventura in Francia (Saint Nazaire) e Turchia (Inegol Bursa). Nel 2015 il rientro in Italia in grande stile, nell’ambiziosa Emma Villas Siena in serie cadetta; quindi una nuova esperienza in Francia (Narbonne) e dal 2017 il rientro definitivo nel nostro paese, alla Ceramica Scarabeo Gcf Roma compagno di squadra di Roberto Romiti ed avversario di Grottazzolina. L’ultima stagione l’ha visto tornare “a casa” nella sua Toscana, a Santa Croce sull’Arno, capitano e trascinatore dei Lupi, con un picco assoluto nella serie playoff giocata nell’inedito ruolo di opposto e conclusa con la permanenza della Kemas nella A2 d’Elite.
Il tutto senza dimenticare la militanza di Jan Willem con la maglia della sua nazionale, dal 2005 al 2015, tra Europei e qualificazioni Olimpiche, che ne accrescono la sua esperienza internazionale unitamente alla partecipazione alle coppe europee con le squadre di club di Rotterdam, Macerata e Unterhaching.
Insomma, un campione indiscusso del volley che a 33 anni ha dimostrato a suon di fatti (e di punti fatti) di avere ancora tantissimo da dare, dentro e fuori dal campo. Inutile dire che anche per lui, come per Giannotti, le offerte fossero diverse sia a livello nazionale che all’estero; eppure Grottazzolina ha dimostrato ancora una volta di essere mèta appetibile aldilà della categoria, ed è indiscusso che l’arrivo di Snippe aggiunga benzina (tanta) al fuoco di un entusiasmo che ci auguriamo possa tornare ad essere importante nella stagione a venire.
Un onore, come già detto per Giannotti, poter avere un campione del calibro di Snippe al Palas di Via Fonte San Pietro; un onore anche per i tanti ragazzi del settore giovanile per i quali il biondo “tulipano” potrà essere ispirazione e modello per il futuro.
Andiamo dunque a sentire direttamente da Jan le prime impressioni in merito alla sua nuova realtà ed alla nuova stagione, in attesa di conoscerlo più approfonditamente di persona al suo arrivo al Palas…
Ciao Jan Willem, ed un caloroso benvenuto a Grottazzolina. Domanda ormai di rito, cosa ti ha spinto ad accettare la proposta della Scuola di Pallavolo M&G?
Ho accettato la proposta perché è sempre piacevole quando una società ti cerca con insistenza, per più stagioni, per portarti a giocare da loro. Rispetto alle altre proposte ricevute, ho visto in Grottazzolina una società in crescita e molto sana, non ho avuto bisogno di troppo tempo per pensarci.
Raccontaci sinteticamente qualcosa di te, quali sono le tue caratteristiche principali?
Vabbè, credo che ormai chi segue la Serie A sa bene come sono fatto sotto il profilo tecnico ed atletico… umanamente mi ritengo una persona tranquilla, onesta e curiosa per natura!
Saremo chiamati ad affrontare un campionato nuovo sotto tutti i punti di vista, quali sono le tue aspettative e che obiettivi ti poni?
La squadra mi piace molto, ci sono tanti giocatori forti! Per ora è difficile dire dove potremo arrivare ma credo che un nostro obiettivo dovrebbe essere quello di far vedere una bella pallavolo, divertire il pubblico e provare a vincere più partite possibile…
Obiettivo ambizioso, ma le premesse ci sono tutte.
Benvenuto in M&G Campione!
V.F.