MODENA – Pochi giorni fa le loro strade si sono incrociate nelle aule del Tribunale di Modena, non è dato sapere se i due si siano salutati o stretti la mano. Il palleggiatore della Lube Bruno, ex Modena, a deporre, Radostin Stoytchev ad ascoltare le deposizioni nell’ambito della causa di lavoro tra il tecnico bulgaro e Modena Volley, per la brusca interruzione anticipata del contratto dell’allenatori.
Domani sera i due si ritroveranno a Verona, ma non sotto la celebre terrazza degli innamorati di Giulietta e Romeo, ma all’AGSM Forum veronese per un Calzedonia Verona – Cucine Lube che per gli scaligeri del tecnico bulgaro costituirà il terzo test di livello in questo avvio di campionato dopo le due sconfitte con Perugia in Umbria (3-0) e con Trento in Trentino (3-2).
Per la Lube sarà invece l’ennesima sfida di livello di un tour de force che darà respiro agli uomini di De Giorgi solo alla pausa natalizia, passando prima per il Mondiale per club.
In casa Calzedonia Stoytchev presenta così la sfida: “Mi aspetto una partita molto diversa, rispetto a quella di Trento, perché la squadra avversaria è diversa per tipologia di gioco. La Lube è la più forte in campionato, sono primi in classifica e hanno dimostrato il loro valore contro Perugia. Questo tipo di partita serve molto per la nostra crescita. Ovvio, loro hanno alcuni fuoriclasse di assoluto valore. Juantorena e Leal, ma non c’è da discutere nemmeno su Simon, Bieniek è un altro campione. E poi, due palleggiatori, due opposti, insomma una delle squadre più equilibrate, con possibilità di variare il sestetto. Il pubblico? Ci servirà tantissimo il loro aiuto. Può sembrare banale, ma i giocatori si caricano quando giocano in casa con un palazzetto pieno. Speriamo che diano la carica soprattutto a chi ha meno esperienza di questo tipo di partita. Siamo ancora distanti dalle prime quattro, ma faremo un punto più preciso a gennaio, dopo la sosta”.