7° GIORNATA
ITAS TRENTINO – KIOENE PADOVA 2-3 (25-20, 20-25, 19-25, 25-23, 19-21)
Itas Trentino: Giannelli 4, Kovacevic 7, Candellaro 9, Vettori 11, Russell 16, Lisinac 6, De Angelis (L), Daldello 0, Grebennikov (L), Djuric 11, Cebulj 9, Codarin 5. N.E. Sosa Sierra. All. Lorenzetti.
Kioene Padova: Travica 3, Ishikawa 17, Polo 9, Hernandez Ramos 28, Barnes 12, Volpato 12, Bassanello (L), Casaro 0, Danani La Fuente (L), Cottarelli 0. N.E. Fusaro, Randazzo. All. Baldovin.
ARBITRI: Venturi, Pozzato.
NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 32′, 29′; tot: 144′.
TRENTO – L’ultima volta che i giocatori di Padova avevano lasciato il campo trentino con le braccia alzate risaliva al 7 novembre 2004, un’era geologica fa nella pallavolo italiana. Prima dell’era Stoytchev, prima che Trentino Volley diventasse un club di riferimento del campionato nostrano. A 15 anni di distanza i veneti tornano ad espugnare la BLM Group Arena, con una prova di carattere e sacrificio al termine di una gara dalle mille emozioni. Sugli scudi la prova di Ishikawa, la regia di Travica e la fredezza di Hernandez nei momenti decisivi. Partita sulle montagne russe per Trento che parte bene, tocca il fondo nei set centrali, risale nel quarto grazie alla panchina, ma non riesce a completare la rimonta. Lorenzetti può consolarsi con l’atteggiamento dei subentranti (Cebulj, Djuric e Codarin)
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