SUPERCOPPA
IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-20 25-17 25-21)
Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Sylla 7, Folie 10, Egonu 26, Hill 7, De Kruif 8, De Gennaro (L); Sorokaite, Geerties, Fersino. N.e.:; Botezat, Ogbogu, Eneweonwu, Gennari. Allenatore: Santarelli.
Igor Gorgonzola Novara: Di Iulio 1, Veljkovic 7, Brakocevic 4, Vasileva 5, Chirichella 9, Hancock 6, Sansonna (L); Mlakar 3, Morello, Napodano, Gorecka 2,. N.: Courtney, Arrighetti, Piacentini (L) . Allenatore: Barbolini
Arbitri: Gnani – Mattei
Note: Spettatori 4807. Durata set: 23, 25, 27; Totale: 75′.
MILANO – L’Imoco Conegliano vince la sua terza Supercoppa Italia, seconda consecutiva. Paola Egonu la MVP. Novara paga un attacco che non trova varchi.
E’ una finale a senso unico dove le venete tengono il pallino del gioco in tutti i tre set. Una differenza netta in campo, aumentata rispetto all’ultimo confronto di una settimana prima in campionato anche dalla mancanza tra le novaresi di Megan Courtney infortunatasi in settimana a Caserta.
In questa finale spicca su tutte la prova di Paola Egonu, l’ex Igor che appena pochi mesi fa aveva castigato Conegliano nella finale di Champions, che ora ha reso la prova con 26 punti in favore della sua nuova squadra con il 58% in attacco (un errore), 4 muri e 2 ace. Tra l’Imoco spicca il 100% di Folie (7/7) e i 3 muri di De Kruif.
Per Novara una serata difficile con Brakocevic solo alla seconda uscita stagionale e naturalmente ancora lontano dalla miglior condizione. L’opposta italo serba chiude la sua Supercoppa con solo 4 punti (23%). Per le piemontesi di Massimo Barbolini solo Chirichella ha saputo pungere (9 punti, anche se 5 a muro, mentre in attacco è solo 36%). Per l’Igor la stagione deve ancora cominciare. Oggi l’organico di Conegliano è – per tutte – di un altro pianeta.
SESTETTI – Conegliano in campo con il sestetto tipo, con Egonu opposta a Wolosz, De Kruijf e Folie centrali, Hill e Sylla schiacciatrici e De Gennaro libero; Novara, orfana di Courtney, parte con Hancock in regia e Brakocevic Canzian in diagonale, Chirichella e Veljkovic al centro, Di Iulio e Vasileva in banda e Sansonna libero.
LA GARA – Il primo break lo fa Folie (ace, 3-2) con Hill che accelera tra le fila venete firmando il servizio vincente del 7-4; Folie (11-6) e Chirichella (11-8) duellano a muro ma sulla parallela vincente di Hill (15-10), Barbolini deve fermare il gioco con Vasileva che prova poi a riaprire il parziale con la parallela del 18-15 dopo uno scambio infinito. De Kruijf mantiene le distanze (22-17) in primo tempo, un altro ace di Hill vale il set ball sul 24-18 e Sylla chiude 25-20 con un pallonetto dopo una gran difesa di Wolosz.
Si riparte con due muri di Hill (4-1) mentre Novara si affida a Hancock che prima va a segno a muro (6-4) e poi con due ace ricompatta lo score (10-9), propiziando il pareggio messo a segno da Di Iulio (10-10). Sul turno in battuta di Egonu, Conegliano accelera e scappa da 13-12 a 17-12 con Barbolini che prima ferma il gioco e poi rivoluziona il sestetto; le venete però scappano ancora con Mlakar (21-15) e Gorecka (21-16, muro) che provano a reagire. Folie avvicina il traguardo sul 23-17, poi è ancora lei a chiudere il set con un muro per il 25-17.
Novara riparte con Gorecka in sestetto, Egonu fa subito ace (5-3 ), Barbolini inserisce Mlakar ma sono sempre le ospiti ad allungare con il primo tempo di Folie (8-5) e un muro su Di Iulio (11-6). Chirichella prova a rimanere attaccata al match (17-12, fast, poi 17-14 a muro) ed è la centrale napoletana a concretizzare una gran difesa di Sansonna per il 19-15. Hancock accorcia sul 20-17, ma un attacco out di Veljkovic vale il match ball sul 24-19: chiude sempre Egonu, con l’attacco del 25-21.