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Simone Anzani pronto ad indossare la maglia della Lube: “Cercherò di non far rimpiangere Stankovic”

Foto FIVB

Di Redazione

È stata un’operazione di mercato lampo quella tra la Cucine Lube Civitanova e il centrale Simone Anzani. In vacanza con la fidanzata, il giocatore azzurro è stato intervistato da Andrea Scoppa de “Il Resto del Carlino Macerata“, in vista del prossimo anno in cui vestirà la casacca dei cucinieri.

«Giocare in una città sul mare per me è bellissimo e farlo per la Lube è il massimo. Arrivo in una squadra stratosferica». In questi giorni è in un altro mare, in vacanza con la fidanzata tra le isole greche, ma seppur lontano, Simone Anzani trasmette tutto il suo entusiasmo per la prossima esperienza in biancorosso. Eccola la prima intervista rilasciata ai media dal forte centrale azzurro ex Modena.

Anzani, quando potremo vederla a Civitanova? «Questa è una bella domanda… Adesso ho avuto due settimane di congedo dal ct Blengini dopo aver preso parte alle prime gare della VNL. Intanto dovrei essere a Civitanova dal 6 luglio per aggregarmi nel raduno dell’Italia in vista delle gare di qualificazione olimpica. Dopo i tanti impegni della Nazionale fino a settembre poi potrò mettermi la maglia della Lube».

Ci conferma che Monza la stava trattando e poi è arrivato il blitz del ds Cormio? «Sì, le cose sono andate così. La mia speranza era rimanere in una delle 4 grandi e quando si è aperta la possibilità della Lube ho subito spinto… Giocherò con grandi campioni e in una squadra stratosferica».

Dovrebbe forse ringraziare Russo, il suo trasferimento a Perugia (si pensava che anche la Sir fosse sulle tracce di Anzani) ha fatto muovere la Lube in maniera decisa verso di lei… «E abbiamo fatto tutto in pochi giorni tenendo nascosta la trattativa».

Ha parlato con qualcuno della Lube? «Sì, col patron Giulianelli che mi ha dato il benvenuto. Poi c’è stato qualche scambio di sms con Bruno e Juantorena».

Gioca in un ruolo che sarà sotto osservazione visto che la Lube ha salutato in mezzo l’ex capitano Stankovic. Lei per caratteristiche si ispira e si avvicina più a Simon? «In verità, in questi anni, ho cercato di imitare Stankovic che è giocatore dalla grande tecnica, Simon ha doti atletiche pazzesche. Cercherò di non far rimpiangere Dragan».

Negli ultimi due anni è stato a Perugia facendo il triplete italiano, poi a Modena dove ha trovato poco spazio e adesso Civitanova: cosa significa questa tappa per la sua carriera? «È una crescita importante a 27 anni, so che mi attendono allenamenti di livello altissimo e potrò diventare più forte e completo».

La Lube riparte da favorita per lo scudetto? «È tanto forte, ha tutto per ripetersi e bissare i due trionfi, a me piacerebbe iniziare col Mondiale… Le mie ex? Indubbiamente anche Perugia e Modena si sono rinforzate specie tra gli schiacciatori».

Lei ha giocato a Loreto in passato, cosa aveva apprezzato delle Marche? «Sono un grande amante del mare e infatti avevo preso casa a Porto Recanati. A Civitanova quindi mi troverò benissimo».

(Fonte: comunicato stampa)


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