Silver European League: Finale: Andata (26 giugno)
Grecia – Romania 2-3 (25-20, 28-30, 25-20, 23-25, 10-15)
Grecia: Filippov 2, Kokkinakis 7, Takouridis 12, Zoupani 27, Fragkos 19, Petreas 7, Zisis (L); Koumentakis 0, Raptis 2, Voulkidis 0, Daridis (L), An. Dalakouras 0. Non entrati: Stivachtis, Papalexiou. All: Andreopoulos.
Romania: Bartha 12, Aciobanitei 10, R. Olteanu 2, Lica 3, Bala 5, Mihalcea 7, Cristudor (L); Matei 17, Gheorghita 12, Balean 16, V. A. Kantor (L). Non entrati: Ciuciureanu, Rapeanu, Suson. All: Pascu.
PIREO – Il primo round della finale della Silver European League che mette in palio un posto per la Golden European League del 2020 è della Romania.
Nonostante un avvio promettente (25-20 il primo set e 11-7 in avvio di 2° set dove poi vengono sprecati 6 set-point di cui due consecutivi sul 24-22) la Grecia si fa sorprendere dalla formazione ospite che si rimette in carreggiata con gli ingressi di Matei (60% in att. e 5 muri), Balean (61% in att.) e Gheorghita (83% in att. e 2 muri) al posto di Lica, Bala e Razvan Olteanu. L’altra carta vincente dei rumeni è la battuta jump float del palleggiatore Bartha che semina il panico nella seconda linea greca totalizzando ben 8 ace (con 4 errori) su addirittura 30 servizi effettuati.
La gara di ritorno è in programma ad Alexandria il 30 giugno e vale lo stesso regolamento delle coppe europee: alla Grecia servirà dunque una vittoria per 3-0 o 3-1 mentre se dovesse vincere 3-2 si andrà al Golden Set. In caso di successo rumeno sarà ovviamente la Romania ad aggiudicarsi la manifestazione.