Supercoppa: Finale: Gara Unica (9 novembre) (match valevole anche per la 5° giornata di Superlega)
Kuzbass Kemerovo – Zenit Kazan 3:1 (21:25, 25:21, 25:19, 25:23)
Kuzbass Kemerovo: Kobzar 4, Podlesnykh 12, Shcherbakov 11, Poletaev 17, Karpukhov 6, Pashytskyy 17, Kerminen (L); Pakshin 0, Krechetov 0. Non entrati: Demakov, Sivozhelez, Lyasov, Glivenko, Tavasiev. All: Cretu.
Zenit Kazan: Butko 3, E. Ngapeth 8, Volvich 8, Sokolov 24, Mikhaylov 15, Samoylenko 4, Golubev (L); Fe. Voronkov 1, Surmachevskiy 0, L. Alekno 0, Likhosherstov 1, Zemchenok 1. Non entrati: Kononov, Krotkov (L). All: Verbov.
KEMEROVO – Alla prima partecipazione il Kuzbass Kemerovo mette in bacheca la sua prima Supercoppa di Russia battendo 3-1 lo Zenit Kazan, alla seconda sconfitta nelle ultime 3 partite.
Nello staff della formazione vincitrice come assistente allenatore c’è anche l’italiano Francesco Oleni.
PIU’ E MENO – Kazan prevale al servizio con 8 ace e 14 errori contro 4 ace e 17 errori grazie all’ottima performance di Mihaylov (6 ace e 2 errori), ma è surclassata a muro (12 a 5, 5 per Shcherbakov e 3 per Pashytskyy) e in attacco (54%-47% nei vinc., 42%-24% nell’eff.) dove steccano Ngapeth (33% di vinc. e 0% di eff.) e Mikhaylov (35% di vinc. e 12% di eff.), quest’ultimo in gran difficoltà anche in ricezione. In attacco brillano Pashytskyy (93% su 15 colpi), Poletaev (52% di vinc. e 41% di eff.) e Sokolov (61% di vinc. e 45% di eff.).
LA PARTITA
1° set: Dopo l’iniziale tentativo di fuga di Kemerovo (6-3, 6-6) il set resta in bilico sino al 17-17 poi Kazan allunga piazzando 3 break point consecutivi su un buon turno di battuta di Ngapeth: 17-21. Dopo un break point per parte (19-21, 19-23) Samoylenko chiude sul 21-25.
2° set: Kazan parte bene (10-12), ma Kemerovo pareggia sull’errore in attacco di Mikhaylov (12-12) e poi piazza 3 muri consecutivi: 15-12. Kazan recupera i 2 break point (16-16) di distacco, ma Kemerovo se ne riprende altri due sfruttando un bel turno di battuta di Poletaev (19-16). Stavolta è il break decisivo e al primo set point finisce 25-21.
3° set: Botta e risposta in avvio (3-0, 5-5), poi Kemerovo continua a spingere in battuta (8-5) e Verbov sostituisce Mikhaylov con Voronkov. Kazan rientra, ma dal 12-12 è ancora Kemerovo ad andare in fuga con i muri di Shcherbakov su Voronkov (14-12) e di Podlesnykh su Sokolov (15-12). Poletaev affonda il colpo in contrattacco (18-14) mentre uno spento Ngapeth va in rete (19-14) e così Karpukhov può chiudere sul 25-19 senza problemi.
4° set: Kazan riparte dal sestetto iniziale salvo Likhosherstov per Samoylenko. L’avvio è promettente per gli ospiti (4-7) che però incappano in un parziale di 5-0: 9-7. Mikhaylov e Sokolov confezionano il sorpasso (10-11), ma Ngapeth attacca in rete (12-11) e prende un ace da Shcherbakov: 13-11. Dentro Voronkov stavolta per Ngapeth. Sokolov non si arrende e piazza 2 contrattacchi in fila (16-17), Mikhaylov aggiunge un ace (17-19), ma dai 9 metri va a segno anche Poletaev: 21-21. Il rientrante Ngapeth concede il 23-22 con un fallo in palleggio e Pashytskyy in contrattacco firma il 24-22. Sokolov salva il primo match, ma Podlesnykh firma il punto della vittoria.