Di Redazione
È completo il quadro dei paesi e delle città che a gennaio ospiteranno l’ultimo torneo di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo: la confederazione africana infatti ha assegnato all’Egitto l’incarico di organizzare il torneo decisivo.
Il torneo si terra al Cairo che è anche sede della CAVB dal 2001: inizialmente erano due i paesi in lizza per il torneo maschile, Egitto e Tunisia, pochi secondo la federazione africana che a metà agosto decise di riaprire il concorso per avere una scelta più ampia. La scelta in questo caso si svolge sulla base di una vera e propria asta: il miglior offerente si aggiudica il torneo. Durante l’ultimo rialzo l’Egitto con 70mila dollari ha scalzato Algeria e Tunisia garantendosi l’organizzazione dell’evento.
Stesso meccanismo anche per il torneo femminile per il quale la direzione della CAVB ha concesso qualche giorno in più per consentire ai paesi interessati di alzare ulteriormente la propria offerta: in questo caso è stato il Camerun ad avere la meglio. Il tutto dopo una lunga discussione: ma la questione è ancora aperta perché il presidente della federazione kenyota ha presentato appello nei confronti della decisione della CAVB e del suo presidente, l’egiziano Emr Elwanui, appello che sarebbe stato inoltrato anche ai vertici della FIVB. Anche i rappresentanti della federazione algerina, esclusi nel testa a testa finale per l’assegnazione del torneo maschile, avrebbero presentato un appello.
In attesa che le documentazioni dei paesi concorrenti vengano presi in esame, a oggi il torneo africano maschile di qualificazione olimpica si terrà al Cairo, quello femminile a Yaoundé.
(Fonte: CAVB)