BARI – Continua in Puglia la preparazione della Nazionale Maschile in vista del Torneo di Qualificazione Olimpica in programma a Bari dal 9 all’11 agosto.
Gli azzurri di Gianlorenzo Blengini, in questi giorni, hanno preso contatto con il Pala Florio che ospiterà il torneo. Sulla strada di quello che rappresenta l’appuntamento clou della stagione e, dopo i due test match della settimana scorsa contro la Slovenia, Zaytsev e compagni avranno a disposizione altre due partite amichevoli (domani ore 21 e il 2 agosto alle ore 19) per testare il loro stato di forma. Avversario di turno sarà il Belgio allenato da Brecht Van Kerckhove che nel torneo preolimpico in programma a Rotterdam affronterà Corea del Sud, Stati Uniti e i padroni di casa olandesi.
Così il CT azzurro si è espresso alla vigilia dei due test match: “Sarà una settimana, rispetto alle due precedenti, in cui cercheremo, gestendo i ritmi di lavoro, una condizione ottimale sia individualmente che di squadra. Mi aspetto una squadra con automatismi migliori, essendo una squadra con una spina dorsale che gioca insieme da diversi anni a parte alcuni piacevoli inserimenti come Russo, Cavuto, Lavia, Nelli, quindi una squadra che si conosce bene ma che è stata poco insieme nell’ultimo periodo. Mi aspetto molto calore da questa terra, credo non ci siano grossi dubbi da questo punto di vista. Mi aspetto il pubblico come uomo in più, avremo di fronte squadre agguerrite che cercano l’Olimpiade a tutti i costi, proprio come noi. Incontreremo una squadra come la Serbia che pochi mesi fa ci ha estromesso dal mondiale, una squadra che in questo momento gode del favore del pronostico ma che aspettiamo e affronteremo con molto rispetto. Per arrivare bene a quella sfida affronteremo al meglio delle nostre possibilità questa settimana e le due gare con Australia e Camerun, per arrivare al meglio alla sfida con la Serbia”.
Il CT poi prosegue parlando più in generale della stagione: “Siamo all’appuntamento principale della nostra stagione come dichiarato a inizio estate. Non è il momento di tracciare un bilancio ma per ora è importante sottolineare che una delle cose importanti di quest’estate è stata quella di dare un’opportunità ai tanti ragazzi che sì, ci sono, ma che non hanno una strada semplice per poter arrivare alla nazionale maggiore. Tra i miei compiti c’è anche quello di dare loro un’opportunità nonostante non abbiano giocato molto nei rispettivi club. Quest’estate abbiamo dato loro la possibilità di affrontare competizioni come la VNL e le Universiadi, manifestazioni che hanno dimostrato come il materiale umano c’è. Coinvolgere 50-60 giocatori quando la voce comune è che non ci sono giocatori, è una grande soddisfazione non solo per la loro presenza in campo internazionale ma anche per il raggiungimento di importanti obiettivi come le recenti Universiadi ad esempio”.
“Con coraggio, creatività, fiducia e voglia di tenerli in palestra, i risultati si vedono. Credo che possiamo ad oggi ritenerci abbastanza soddisfatti da questo punto di vista. Bisogna essere fiduciosi anche per continuare a lavorare intensamente nell’alto livello. Chi riesce a prendere al volo queste opportunità potrà fare strada. Fuori dal campo – conclude Blengini – se penso alla Puglia penso alla “bellezza”. La Puglia è la Puglia, un posto che ho deciso far diventare la mia meta di vacanza lo scorso anno e porto con me come ricordo fantastico”.