Foto FIVB
Di Redazione
C’è anche una giocatrice italiana nel dream team dei Campionati Mondiali Under 20 femminili conclusi stanotte in Messico: è Terry Enweonwu, premiata come miglior opposto della manifestazione. Forse un bottino un po’ magro, ma è noto che i riconoscimenti individuali raramente rispecchiano appieno i valori tecnici.
Indiscutibili i premi alle tre grandi protagoniste della vittoria del Giappone: la palleggiatrice Tsukasa Nakagawa e le schiacciatrici Haruna Soga e Mayu Ishikawa, quest’ultima meritatamente insignita anche del titolo MVP. Le centrali sono la russa Yulia Brovkina e la turca Merve Atlier (e qui, forse, ci sarebbe stato spazio per una straordinaria Fatim Kone) e il libero la cinese Feifan Ni.
Dietro al Giappone – che ha chiuso il torneo senza neppure una sconfitta – e all’Italia si è piazzata la Russia, vincitrice della finale per il terzo posto contro la Turchia per 3-1 (25-22, 26-28, 25-19, 29-27). A seguire Polonia, Brasile, Cina e USA.
“Avevamo la partita in mano – ha detto una sconsolata Rachele Morello alla FIVB – ma stasera abbiamo messo a nudo molti difetti, dovevamo essere più compatte. Il Giappone ha dimostrato grande coraggio rimontando due set di svantaggio. Per me la cosa più difficile ora è salutare le mie compagne, questa è l’ultima partita che abbiamo giocato insieme a livello giovanile“.
“Dal terzo set in poi – ha spiegato il CT Massimo Bellano – il Giappone ha avuto più energia di noi: il giorno prima avevamo giocato un match molto lungo e non abbiamo avuto abbastanza tempo per riposare. Domani parlerò alle mie giocatrici per consolarle. Questa generazione è arrivata seconda nel mondo, chiudendo un cerchio fantastico“.
(fonte: Comunicato stampa)