FINALE 1° POSTO
STATI UNITI – ITALIA 3-2 (25-17 19-25 25-18 22-25 15-10)
Italia: Gardini 3, Graziani 9, Guiducci, Omoruyi 17, Nwakalor 8, Bolzonetti 19, libero: Armini, Monza 4, Malual 10, Nervini. Ne: Frosini, Marconato. All. Mencarelli.
Stati Uniti: Oglivie 9, Robinson 13, Orr 11, Mruzik 20, Crawford 8, Londot 19, libero: Rodriguez, Taylor, Miner, Krause 1. Ne: Booth, Jacobs. All. Stone.
Durata: 24’, 27’, 24’, 27’, 16’
Italia: 7 a, 5 bs, 14 mv, 25 et
Stati Uniti: 8 a, 7 bs, 16 mv, 25 et
ISMAILIA – L’Italia under 18 di coach Marco Mencarelli chiude il Mondiale Under 18 con un argento. La prima sconfitta dopo un percorso netto tra Pool, Ottavi, Quarti e Semifinale è quella con gli Stati Uniti che vincono 3-2 la finalissima (15-10 il tie break dopo che le azzurre si erano trovate avanti 7-5 e 8-6).
Per Mencarelli, dopo due ori consecutivi nel 2015 e 2017 nella rassegna iridata Under 18, arriva quindi un’altra importante medaglia.
Per la Fipav l’ennesimo importante attestato di buon lavoro a livello giovanile. Quest’anno erano già arrivati l’argento Europeo femminile Under 16, l’argento mondiale Under 20 femminile, l’oro mondiale Under 19 maschile e l’argento mondiale Under 21 maschile.
CRONACA – Per quanto riguarda le scelte iniziali, a causa del forfeit dell’opposto Giorgia Frosini dopo la distorsione procurata ieri sera nella gara contro la Cina, il Ct Marco Mencarelli ha schierato la diagonale Guiducci-Bolzonetti, centrali Nwakalor e Graziani, Gardini e Omoruyi le schiacciatrici e Armini Libero, dando tuttavia ampio spazio alle ragazze lasciate in panchina già dal primo set.
In avvio di gara, le azzurrine hanno subito il gioco molto organizzato delle statunitensi, che sono riuscite ad allungare dopo il primo tempo tecnico (12-16). Nel finale, qualche errore di troppo in ricezione ha dato la possibilità di chiudere alla selezione a stelle e a strisce, che è stata brava ad approfittarne (17-25).
Pronta reazione azzurra nel secondo parziale. Qui, dopo una fase di equilibrio iniziale, le azzurrine hanno recuperato l’iniziale svantaggio (8-12), acquisendo sicurezza soprattutto in servizio e riuscendo ad allungare sul (19-15). Nel finale, poi, la gestione del risultato è stata efficace e l’Italia ha riportato la situazione in parità (25-19).
Nel terzo set, però, la selezione tricolore non è stata in grado di dare continuità al gioco offerto nel parziale precedente, concedendo troppo e trovandosi immediatamente a rincorrere (4-8). Qui, poi, le statunitensi sono state brave a non far rientrare in gioco le azzurrine, mantenendo il pallino del gioco nelle proprie mani (18-21) e trovando nel finale un parziale di 4-0 che ha chiuso i conti sul (18-25).
Nel quarto, poi, è uscito tutto lo spirito combattivo di questo gruppo, con le azzurrine che, dopo un set passato a rincorre (14-19), hanno raggiunto con le unghie e con i denti il tie-break, accorciando le distanze prima (21-19) e trovando il sorpasso poi sul (23-22).
Nel finale le ragazze di Mencarelli sono rimaste in battuta fino al conclusivo (25-22).
Dopo un avvio di tie-break targato Italia (4-1), con gli Stati Uniti che sembravano in balia del contraccolpo psicologico derivato dalla rimonta subita nel set precedente, le azzurrine non sono riuscite a concretizzare gli sforzi fatti, cedendo al colpo di reni della formazione di James Stone arrivato nel finale (10-15).