2° GIORNATA POOL B
IGOR GORGONZOLA NOVARA – VAKIFBANK ISTANBUL 3-2 (25-21 25-22 25-27 24-26 15-12) – –
SHAOXING – L’Igor Gorgonzola Novara supera 3-2 il Vakifbank Istanbul trascinata da una prova incisiva di Brakocevic (30 punti per lei!) ed è ad un passo dall’accesso alla semifinale.
E’ la sfida tra le campionesse d’Europa delle ultime tre stagioni (ultima a Novara, le precedenti due al Vakif) o la sfida tra campionesse d’Europa in carica contro le campionesse del mondo.
Le azzurre, con Micha Hancock MVP (11 punti per lei), prima mettono sotto la corazzata turca (2-0) poi ne subiscono il ritorno (2-2, vanificando il 16-6 nel quarto set): nel decisivo tie-break capitan Chirichella (autrice del muro che ha chiuso il match sul 15-12) e compagne sono praticamente perfette e chiudono la pratica conquistando un successo e due punti d’oro.
Domani ultima gara della Pool alle 7 (ora italiana) contro le brasiliane del Dentil Praia Clube.
SESTETTO – Igor in campo con il sestetto ormai standard, con Hancock in regia e Brakocevic in diagonale, Chirichella e Veljkovic (che chiuderà poi il match con dei problemi al polpaccio) al centro, Courtney e Vasileva in banda e Sansonna libero; Vakifbank con Ognjenovic in regia e Haak opposta, Rasic e Gunes centrali, Ismailoglu e Gabi schiacciatrici e Orge libero.
LA PARTITA – Novara parte forte con Brakocevic (7-4) e Vasileva a segno in parallela (9-5) e Hancock che firma, di seconda intenzione, il punto del 13-9. Haak accorcia in diagonale (14-12) e Barbolini ferma il gioco, la svedese impatta (14-14) ma un muro e un ace di Veljkovic regalano un nuovo break di vantaggio alle azzurre sul 16-14. Hancock a muro fa 19-16, Rasic e Haak ricuciono lo strappo (20-20) ma sul turno in battuta di Hancock (ace, 24-20) le azzurre conquistano il set ball. Chiude Courtney, in maniout, 25-21.
Veljkovic (5-3) e Brakocevic (8-4) firmano gli ace che aprono il break azzurro nel secondo set, con Hancock che trova il muro del 10-6 e costringe Guidetti a fermare il gioco; Haak trascina le sue (14-12), tra le turche entra Karakurt che stoppa Brakocevic (15-14) mentre Novara non si scompone e sfruttando il turno in battuta di Chirichella scappa 21-16 con l’ace della centrale partenopea. Il Vakifbank non si scompone (21-19) ma Brakocevic e Veljkovic conquistano il set ball (24-21) e Di Iulio, subentrata, chiude i conti sul 25-22.
Il Vakifbank riparte con Karakurt e Ozbay titolari, Rasic fa il break (0-3, ace) ma Novara rientra e sorpassa con Brakocevic (6-5) per trovare poi il break con la fast di Chirichella sull’8-6. Courtney allunga (10-6), Guidetti ferma il gioco e due muri regalano il sorpasso alle turche (12-13) con Haak che poco dopo firma il break del 16-19. Novara rientra con il muro di Veljkovic (19-20) e l’ace di Hancock (21-21) ma nel testa a testa finale, al terzo tentativo, il Vakifbank riapre il match sul 25-27.
La reazione azzurra è eccellente, Hancock fa 3-0 (ace) e Chirichella in fast firma l’8-3 al primo stop obbligatorio mentre Sansonna si esalta in difesa; Brakocevic allunga (11-5), Guidetti rivoluziona il sestetto ma il Vakifbank pasticcia e Novara scappa fino al 16-6 con Brakocevic a segno. Haak prende per mano le sue (16-9, poi 17-12), il Vakifbank tiene un ritmo altissimo e rientra sul 19-18 mentre Novara ha l’unico vero passaggio a vuoto del suo match. Le azzurre scattano nuovamente 23-20 con Courtney (maniout) ma Karakurt le riprende (23-23) e dopo il match point annullato da Haak (24-24), il Vakifbank chiude con due muri, 24-26.
Novara aggredisce subito il tie-break e si porta 4-1 con Courtney mentre Guidetti ferma subito il gioco. Dal 5-1 azzurro (Vasileva, parallela vincente), si passa al 7-5 mentre tra le ospiti rientra Ognjenovic in regia, con Novara che cambia campo sull’8-5 a proprio favore. Il break azzurro prosegue fino al 10-5, Guidetti cambia nuovamente diagonale e Karakurt chiude a proprio favore uno scambio infinito sul 10-9, riaprendo la contesa. Hancock risolve una situazione complicata (11-9), Brakocevic e Courtney allungano 13-11 e un errore di Haak vale il match ball sul 14-12. Chiude Chirichella, con un gran muro su Gabi, per il 15-12.