MODENA – Il Presidente di Modena Volley Catia Pedrini, ospite a “Barba & Capelli”, il contenitore sportivo condotto da Paolo Reggianini, è tornata a parlare di pallavolo.
Tra i tanti temi trattati il budget (“Quest’anno Modena ha un budget tra i 4,5/5 milioni di euro”) e il caso Zaytsev-Lube (“La società non ha avuto parte in questa vicenda, ne io ne Sartoretti abbiamo parlato con la Lube. Per noi lo ‘Zar’ era incedibile. Credo che Ivan abbia assolutamente frainteso – gonfiato da chi aveva interesse ci fosse rottura con noi o per opportunità o per piantare grane – l’arrivo di Anderson. Per noi invece non c’era dubbio alcuno sul suo impiego. Prendere Matt come opposto sarebbe stata una mossa senza senso avendo già Ivan”) quindi il numero uno modenese ha parzialmente illustrato con particolare piacere il progetto portato avanti da Diego Mosna prossimo presidente di Lega: “Mosna ha fatto sapere che avrebbe accettato la nuova candidatura al ruolo di Presidente di Lega solo a fronte dell’accettazione del suo programma, da contro firmare, di 9 punti. Chiarissimi, nella assoluta direzione della trasparenza. A parte questioni tecnico-regolamentari rispetto all’A3, o la possibilità di una A2 e A3 gestite anche dalla Federazione e una Superlega in cui si vota solo per la Superlega, tutto il resto riguardava il deposito dei contratti, pagamenti con F24, rimborsi chilometrici… Un progetto sul quale ha chiesto la firma di tutti i presidenti dei club, c’è stato un solo astenuto”.
Si riparla poi dell’ampliamento del PalaPanini: “C’è progetto già finanziato per aggiungere quasi 800 sedute tra anello alto e basso. Sono state già fatte le verifiche dei Vigili del Fuoco. Un incremento che in termini economici potrebbe portare all’incirca 100.000€ lordi in più all’anno di biglietteria”.