MODENA – Oggi davanti al giudice del tribunale di Modena Catia Pedrini e Radostin Stoytchev si ritroveranno l’una davanti all’altro dopo un anno e tre mesi dal licenziamento per giusta causa arrivato al termine della stagione 2017/2018.
L’udienza potrebbe non essere definitiva, e anzi essere solo un primo passo. Stoytchev contesta la giusta causa, e quindi vuole non solo riconosciuto il suo stipendio pattuito per i tre anni di contratto ma anche un risarcimento danni, la società dal canto suo difende il suo operato e a sua volta è pronta a chiedere un risarcimento danni per la condotta dell’allenatore bulgaro.