MODENA – Andrea Giani è già in palestra, il primo che arriva a Modena dopo l’Europeo.
Le pagelle europee. Gli si chiede della sua Germania e dell’Italia: “Alla mia Germania do un 6,5, all’Italia un 5. Devo spiegare? Per la mia squadra entrare nelle otto è un bel risultato considerando la tipologia delle squadre che sono davanti a noi. Un risultato minimo, raggiunto. Per squadre come Italia e Russia, squadre più forti di noi, uscite ai quarti, stare fuori dalle medaglie non è un buon risultato”.
“Per gli allenatori di squadre come Italia e Russia il risultato minimo è il bronzo, anche se questo è un torneo continentale difficile e all’Italia è successo di perdere con la Francia. Un abbinamento in cui uno esce, uno va avanti… Diverso per la Russia con la Slovenia. Un risultato inaccettabile, ma non ho il diritto di commentare il risultato di altre squadre”.
“Per quanto riguarda la mia Germania non sono comunque contento. Con la Polonia campione del mondo un set l’avrei voluto vincere. Una partita più lunga sarebbe stata possibile”.
L’Europeo di Ivan Zaytsev: “Ho visto la partita ieri sera, non ho visto le altre perché avevo da pensare alla mia Germania. Nella gara di ieri Ivan ha cambiato ruolo e non è facile in una gara così. Si è adattato. Gli errori ci possono stare ma come presenza in campo mi è piaciuto. Non va giustificato negli errori ma in campo c’è stato, ha ricevuto, difeso. Si è messo a disposizione di allenatore e squadra. Non so in quanti sarebbero in grado di farlo”.
“Ora torna a Modena, nei club l’atmosfera è diversa. Piano piano ritroveremo tutta la nostra squadra. Intanto facciamo crescere i giovani, la squadra è fatta anche dei ragazzi che sono in panchina”.
Ngapeth si è riproposto per un futuro a Modena easpetta una telefonata di Sartoretti. Lo chiamerai anche tu? “Earvin l’ho visto due settimane fa a Parigi, è uno dei giocatori più forti al mondo, ha giocato tanti anni a Modena, sa cosa significa giocare qui e nel campionato italiano farebbe comodo a tutti, ma in questo momento noi abbiamo la nostra squadra. E’ un messaggio di disponibilità che fa piacere, ma oggi lavoriamo sulla nostra squadra”.
Zaystev in 4, è uno spoiler? “La nostra squadra è composta da giocatori con ruoli ben definiti, quello che è successo ieri per motivi tecnici ha visto Ivano rendersi disponibile in una gara difficile. La nostra squadra nel sistema di ricezione potrà inserire un giocatore o l’altro, lui potrà dare una mano in alcuni momenti, riceve e bene, ma i ruoli sono definiti”.
Kaliberda come sta? “Si è fatto male in Francia dopo due amichevoli, non sta bene. Stringe i denti, adesso tornerà a Modena e farà visite. Sarà importante in questa stagione ma deve stare bene fisicamente per giocare ad alto livello. Ci punto molto, ma deve stare bene”.
Chi vince l’Europeo? “Ci sono due squadre più solide, Francia e Polonia si possono incontrare in finale. Poi è difficile dirlo. Giocano in maniera differente, la Francia gioca in casa, ha una chance in più”