Ufficio stampa POG MGR GRASSOBBIO
Di Redazione
Luigi Carrara è il nuovo capo allenatore della MGR Grassobbio: dopo le presentazioni dei due nuovi ingressi Innocenti e Gamba, oggi viene presentato ufficialmente il nuovo capo allenatore per la stagione 2019-2020, una delle colonne della pallavolo bergamasca.
Dopo oltre 20 anni da giocatore dell’Olimpia Bergamo, Luigi decide di rimanere nella squadra cittadina cambiando però ruolo: nella stagione 1993-1994 si toglie infatti la maglia da giocatore per indossare quella di capo allenatore della prima squadra in B1, ruolo che rivestirà fino all’estate del 2000.
Dopo un paio di anni in Serie C sulle panchine di Cene (2000-2001, 2001-2002) e di Seriana (2002-2003, 2003-2004, 2004-2005), coach Carrara torna sulla panchina della “sua” Olimpia e lì vi rimane fino all’annata 2005-2006.
Dopo un decennio di pausa, Carrara torna in panchina nel 2016 quando prende in mano Valtrompia in Serie C e nel giro di due stagioni conduce i “lupi” alle semifinali playoff, alla finale di Coppa Lombardia e nella stagione 2017-2018 alla promozione in Serie B, vincendo il campionato e ottenendo la qualificazione a scapito – casualità – proprio della POG, qualificatasi seconda a un punto di distanza da Valtrompia.
Carrara prenderà il posto precedentemente occupato da Flavio Rota, che continuerà a far parte dello staff tecnico dell’MGR Grassobbio sedendo in panchina come vice-allenatore, a conferma della qualità del lavoro svolto negli anni e della volontà della società di proseguire l’ottimo rapporto col coach capace di centrare la salvezza al suo primo anno in Serie B.
Ecco le prime parole di Luigi Carrara: «Sono molto felice di essere approdato in questa società e per questo motivo ringrazio il presidente Vavassori.
Appena arrivato ho avuto a disposizione un gruppo già consolidato, affiatato e abituato a lottare. Ai miei ragazzi ho detto che dobbiamo avere rispetto per tutti ma paura di nessuno: è questo il motto che ci deve guidare in ogni partita.
Il nostro obiettivo è senza dubbio la salvezza e speriamo di arrivarci conquistando – magari – anche qualche punto inaspettato: nel nostro girone ci sono squadre costruite per raggiungere obiettivi di prestigio, ma anche noi abbiamo le nostre carte».
(Fonte: comunicato stampa)