Foto CEV
Di Redazione
Terza vittoria in tre partite per la nazionale italiana ai Campionati Europei femminili: dopo Ucraina e Portogallo, anche il Belgio si arrende in tre set. Doveva essere un match più ostico dei precedenti e così è stato, anche se più per demeriti delle azzurre che per le qualità delle belghe, oggi piuttosto in ombra. Due i dati illuminanti: 28 punti di una straordinaria Paola Egonu, ma anche 28 errori punto, addirittura il doppio rispetto alle avversarie.
L’esame Belgio mette a nudo per la prima volta i limiti della linea di ricezione orfana di Bosetti: male Sorokaite (25% di positiva), soffre anche Sylla, che però si riscatta con una super prestazione offensiva (60%). Ne consegue un attacco molto più prevedibile, soprattutto al centro, e spesso messo in difficoltà dal muro rivale (9 punti). Malgrado tutto, però, l’Italia soffre realmente solo nella prima parte del secondo set (rimonta dal 10-14) e nel finale del terzo, quando rischia di fare la frittata facendosi recuperare dal 19-11.
Insomma, qualche peccato di distrazione che non modifica la sostanza: è ancora 3-0 sul Belgio, come nelle qualificazioni olimpiche di Catania, e l’Italia resta a punteggio pieno nel suo girone. In attesa del match chiave con la Polonia, domani alle 21 le azzurre torneranno in campo contro la Slovenia di Chiappini.
1° SET – Le azzurre si presentano ancora con il sestetto delle prime due gare, senza Bosetti che resta in panchina. Formazione tipo anche per il Belgio con il trio di attaccanti formato da Herbots, Grobelna e Van Gestel. Partenza stratosferica dell’Italia, che con gli attacchi di Sylla e la battuta di Sorokaite vola sul 5-0; Egonu firma due muri-punto (7-1) e Van de Broek deve subito giocarsi entrambi i time out. Non cambia molto, perché Sorokaite spadroneggia in attacco per il 12-5 e le azzurre, nonostante un paio di muri subiti, mantengono un rassicurante vantaggio con Sylla (16-10). Altri due attacchi di Sorokaite regalano il 19-11, ma le belghe non mollano e riducono lo svantaggio con un turno di servizio importante di Grobelna (21-17). Dopo il time out chiamato da Mazzanti, però, l’opposta sbaglia la battuta e l’Italia ne approfitta per volare al set point grazie alla solita battuta di Sorokaite (24-17); al secondo tentativo chiude Egonu (25-18).
2° SET – Il Belgio insiste sulla falsariga del finale di primo set, infastidendo parecchio l’Italia a muro (0-2, 5-7). Sorokaite pareggia subito i conti, ma le azzurre pasticciano: tre errori consecutivi e un ace di Sobolska portano il punteggio sul 9-13. A firmare l’immediata rimonta ci pensa Folie con due muri: dal 10-14 si torna in parità, poi Egonu sigla il sorpasso (15-14). La neo-opposta dell’Imoco si scatena poi al servizio e, con l’aiuto di Sylla, mette a segno il break decisivo (20-16). Chirichella mantiene il vantaggio (22-18), Folie si procura il set point e lo trasforma per il 25-21.
3° SET – Egonu prova a caricarsi la squadra sulle spalle con un muro e due ace (4-2) ma poi l’Italia ricade in una serie di errori, ben 5, che portano avanti il Belgio (6-8). Sorokaite ed Egonu ristabiliscono subito la parità (9-9) e subito dopo è Sylla a salire in cattedra, firmando in collaborazione con il servizio di Folie il break del 13-10. Il servizio di Egonu fa di nuovo il vuoto e le azzurre volano sul 19-11, ma non è finita: Van de Vyver risponde dai nove metri (19-14), Herbots accorcia ulteriormente le distanze (20-17) e Sobolska firma un altro ace per il 21-19. Janssens a muro va a un passo dalla conclusione della rimonta (23-22), ma Sorokaite si procura due match point; ancora Janssens mura il primo, sul secondo però passa Miriam Sylla (25-23).
LE ALTRE PARTITE – Continuano a vincere la Serbia (3-1 alla Francia) e l’Olanda (3-0 alla Croazia di Santarelli). La grande sorpresa arriva da Bratislava, dove la Russia orfana di Fetisova si arrende al tie break alla Germania. Nel girone dell’Italia, questa sera la Polonia tornerà in campo contro l’Ucraina in un match dal pronostico chiuso.
Italia-Belgio 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)
Italia: Sorokaite 10, Malinov 1, De Gennaro (L), Folie 6, Orro, Chirichella 3, Danesi ne, Fahr ne, Nwakalor ne, Bosetti ne, Sylla 13, Egonu 28, Parrocchiale, Enweonwu (L). All. Mazzanti.
Belgio: Van Sas, Herbots 10, Lemmens (L), Van Gestel 6, Grobelna 1, Sobolska 8, Ruysschaert (L), Strumilo, Janssens 6, Goliat, Van de Vyver 1, Van Avermaet 2, Guilliams, Stragier ne. All. Van de Broek.
Arbitri: Kovar (Rep.Ceca) e Ivanov (Bulgaria).
Note: Italia: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 47%, ricezione 42%-19%, muri 10, errori 28. Belgio: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 27%, ricezione 44%-20%, muri 9, errori 14.