Di Redazione
Leon ha fatto il suo esordio con la maglia della nazionale polacca, nove punti nella vittoria per 3-0 contro l’Olanda, ecco i suoi commenti: “Lo stress è stato minimo perché in fondo si trattava di una partita amichevole ma quando fai il tuo debutto i primi punti sono sempre difficili. Poi le cose sono andate meglio, abbiamo giocato bene e penso che in futuro potremo giocare ancora meglio”.
Sei errori su otto servizi, non è negli standard di Leon: “Ammetto che pensavo di fare molto meglio, non posso essere contento ma nel complesso valuto positivamente le mie prestazioni. Direi che da 1 a 10ho giocato da 7, forse da 8”.
Il soprannome che gli è stato attribuito, ‘Fifì’, fa sorridere, ma da dove arriva? “C’è un amico in Italia che mi chiama così E ora anche compagni di squadra della nazionale hanno iniziato a parlare in quel modo. Vorrà dire che in Polonia Leon sarà solo Fifi”.
A fare il tifo per lui la moglie e il cognato: “Aspetto solo i miei genitori, arriveranno per il Wagner Memorial, sfortunatamente, non abbiamo avuto la possibilità di farli arrivare ma molto presto mi vedranno in azione”.
Quanto all’inno Leon dice di essere quasi pronto: “Conosco già abbastanza bene le parole dell’inno, sto studiando, penso che a Cracovia dovrei riuscire a cantarlo”.
(Fonte: przegladsportowy.pl)