LATINA – La Top Volley ha superato Monza dopo una maratona di oltre due ore. Un successo importante contro un club molto ambizioso ma che davanti al pubblico del palazzetto dello sport di Cisterna di Latina è stato superato dalla formazione di coach Lorenzo Tubertini in cinque set. Ci sarà pochissimo tempo per lavorare visto che nelle prossime settimane si giocherà praticamente ogni due giorni: dopodomani (mercoledì 13 novembre) alle 20.30 la Top Volley sarà a Modena nel turno infrasettimanale valido per la quinta giornata e domenica prossima (17 novembre) alle 18.00 di nuovo in campo a Cisterna partita con il Consar Ravenna, match valido per il sesto turno di Superlega.
“Quella con Monza è una vittoria che dà consapevolezza al gruppo propri mezzi, stiamo stimolando diverse aree di miglioramento e i livelli espressi sul side-out sono discreti – spiega il coach dei pontini – i nostri avversari avevano un deficit sull’organico ed era un’occasione da sfruttare da parte nostra. L’avvio di partita non è stato in linea con i nostri livelli di gioco standard ma nonostante questo, e il grosso buco del terzo set, siamo riusciti a rimanere agganciati alla partita sciogliendoci tecnicamente ed agonisticamente nel quarto set per poi andare alla vittoria nel quinto con fiducia e determinazione. Monza è una squadra che ti mette sotto nel cambio palla per qualità fisiche, di battuta e di muro, e per noi è stata una bella prova per imparare e continuare a crescere nella fase di attacco”.
Poi il tecnico modenese analizza l’aspetto dello spirito di squadra. “L’entusiasmo è anche energia e deve servire per mettere sempre più a fuoco la consapevolezza di quello che siamo e di far nascere il desiderio di essere sempre qualcosina di più, queste sono energie positive e ora dobbiamo rimettere il focus su Modena, senza lo stress ma con il desiderio di poter andare a giocare una bellissima partita contro la squadra più in forma del campionato in questo momento, tanto che nessuno è riuscito a strapparle nemmeno un set – conclude il coach – Mi è piaciuto molto il desiderio di voler uscire dalle situazioni difficili e la consapevolezza di riuscire a stare, per lunghi periodi, a un buon livello e questo ci deve spingere a essere più concreti: dobbiamo strutturarci dal punto di vista tecnico per stabilizzare il livello di gioco”.