in

Gli ingaggi nello sport: guadagni differenti ma trend in cambiamento

L’industria sportiva è a tutti gli effetti da considerarsi fra le prime cinque principali “economie” del nostro paese, con un giro d’affari che toccherebbe quasi 30 milioni di persone in tutta Italia.

Il mercato italiano delle sponsorizzazioni sportive è attivissimo, coprendo quasi due terzi dello sponsoring nazionale, incluse attività culturali e di pubblica utilità. Gli atleti sono quasi sempre i principali beneficiari di questo giro d’affari, ma non in tutti gli sport, vediamo qui di seguito in questo momento nel mondo:

1. (Calcio) Leo Messi: l’erede di Diego Armando Maradona, è lo sportivo più pagato al mondo con 111 milioni di dollari fra sponsor e stipendio;

2. (Calcio) Cristiano Ronaldo: secondo a Messi solo nel guadagno: 108 milioni di dollari;

3. (MMA) Conor McGregor: 99 milioni di euro;

4. (Calcio) Neymar: 90 milioni di euro;

5. (Basket) LeBron James 85,5 milioni di euro

Come si può evincere dalla mini classifica mancano diversi sport “maggiori” quali il tennis, la Formula 1, il football americano, il volley. Per trovare il primo esponente di un altro dovremmo scendere in sesta posizione dove c’è il mostro sacro del tennis, Roger Federer, con i suoi 80 milioni di dollari.

Quanto guadagna un giocatore di volley?

Iniziamo col dire che per la maggior parte, tutti i primari atleti che competono a livelli professionali, hanno dei ricavi accettabili, soprattutto con la nuova tendenza di sponsor di scommesse e gambling che si avvicinano a sport prima considerati “minori”, un esempio su tutti la collaborazione di sponsorizzazione rinnovata fra e Leicester a 15 inglese, squadra che detiene il record di non essere mai retrocessa in seconda divisione. Il rugby è uno di quegli sport in cui c’è la maggiore differenza di proporzione fra notorietà e stipendi: la palla ovale è amatissima e sempre più seguita, ma i suoi protagonisti percepiscono poco meno di un giocatore di calcio di serie A di seconda fascia.

Il più pagato è Den Carter della Nuova Zelanda con un milione e 250 mila euro. Lo sport per eccellenza in cui questa discrepanza è netta è però il volley, Uno dei giocatore di pallavolo più quotati al mondo è Georg Grozer del Lokomotiv Novosibirsk che si dice raggiunga contrattualmente i 870 mila dollari (intorno ai 739 mila euro). In Italia, invece, il fiore all’occhiello del nostro campionato e della nazionale italiana è Ivan Zaytsev, con cifre che i rumors di volley mercato avvicinano al , ma il “re” è Wilfredo Leon, il cubano naturalizzato polacco in forza al Perugia che si dice percepisca da un ingaggio annuale di circa 900 mila euro.

La sensazione è che il mondo degli sponsor sta guardando sempre più agli sport “minori” per ciò che riguarda partnership e brandizzazioni, per veicolare quelli che sono valori di realtà sportiva e legalità che si trovano in sport come il volley. Di sicuro il raggiungimento di risultati sportivi avvicinerebbe persone e quindi, anche sponsor, com’è avvenuto per il rugby negli ultimi 10 anni, quando della palla ovale si sapeva più o meno nulla in Italia.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


Tagcloud:

A2 – Bergamo si prepara alla prossima sfida contro Trapani

EL Women – Reyer Venezia ultima, crisi Dynamo Kursk