ANKARA – Sono la Grecia e la Turchia di Guidetti a vincere le partite odierne della Pool A.
Francia – Grecia 0-3 (12-25, 21-25, 21-25)
Top Scorer: Bauer 11, Gicquel 9, Cazaute 7; Strantzali 18, Vasilantonaki 14, Vlachaki 12, Christodoulopu 5, Emmanouilidou 5.
Dopo l’exploit di ieri contro la Bulgaria la Francia non si ripete ed anzi crolla contro la Grecia dopo una prestazione decisamente negativa. Le transalpine ci provano solo nel 3° set quando risalgono dal 12-16 al 20-18, ma poi crollano con un nuovo parziale di 1-7. Fra le elleniche giornata di grazia per la Strantzali: 18 punti, 62% in att. e 0 errori in ricezione su 33 colpi.
Finlandia – Turchia 2-3 (24-26, 15-25, 25-20, 25-21, 10-15)
Top Scorer: Korhonen 19, Kokkonen 16, Laakkonen 14, Karhu 12, Bjarregard-Madsen 8; Karakurt 26, Erdem Dundar 17, Boz 14, Gunes 14, Ismailoglu 9, Ercan 9.
Una Turchia nervosa e fallosa si complica molto la vita contro la modesta, ma volitiva Finlandia. Le nordiche battono (10 ace e 5 errori contro 9 ace e 9 errori) e murano (13 a 10 il conto finale) con efficacia e danno battaglia già nel primo set quando sorprendentemente risalgono dal -5 sino a giocare un set point sul 24-23. La Turchia risponde con 3 punti consecutivi e poi nel 2° set prende il largo dopo metà parziale allungando dal 12-12 al 15-25. Nel 3° set Guidetti si complica la vita inserendo Baladin per Ismailoglu (c’è già Karakurt schierata in banda) e la ricezione ne risente: le finlandesi bersagliano la neoentrata in ricezione e vincono il parziale grazie al servizio: 4 ace e 1 solo errore mentre la Turchia chiude con 0 ace e 2 errori. Nel 4° set torna Ismailoglu, ma la Finlandia ormai ci ha preso gusto e continua a farsi valere in battuta (3 ace e 0 errori) e a muro (3 a 2). La Turchia aggiunge 7 errori in attacco (2 pesanti di Karakurt nel finale) e la partita va clamorosamente al tie-break.
Nel 5° set c’è Ercan in sestetto a puntellare la seconda linea (e anche Aydemir in regia, già entrata in corsa nei set precedenti) mentre Karakurt passa opposta e la mossa dà i suoi frutti con la Turchia che si impone 15-10.