POOL B – 1. GIORNATA
ITALIA – PORTOGALLO 3-0 (25-15 25-14 25-13)
ITALIA: Malinov 2, Folie 11, Sylla 10, Egonu 13, Chirichella 10, Sorokaite 11. Libero: De Gennaro. Parrocchiale, Orro, N.e: Danesi, Fahr, Nwakalor, Bosetti, Enweonwu (L). All. Mazzanti
PORTOGALLO: Maio 5, Duarte 1, Kavalenka 2, Gomes 4, Rodrigues 8, Rodrigues V. Libero: Resende. Durao, Hurst 3, Lopes. N.e: Cavalcanti, Monteiro, Basto, Vale. All. Santos
Arbitri: Murulo (Est) e Witte (Ger).
Spettatori: 1170. Durata Set: 22′, 18′, 22’.
ITALIA: 8 a, 12 bs, 9 mv, 19 et.
PORTOGALLO: 1 a, 8 bs, 2 mv, 18 et.
LODZ – Una passeggiata doveva essere e una passeggiata è stata per le azzurre il debutto in questo Europeo femminile contro il modesto Portogallo.
Una gara che dopo un iniziale fraseggio nel primo set (7-7) non ha regalato pathos. Bene così per le azzurre di Davide Mazzanti perché il cammino della rassegna continentale per arrivare in fondo, ad Ankara, sarà lungo lunghissimo ed è lì che Malinov e compagne devono arrivare.
L’avversario non ha regalato particolari tensioni alle azzurre sempre in grado di tenere il pallino del gioco cosa non facile se l’avversario non impegna. Italia avanti 8-1 negli ace, 7-2 nei muri, attacco 38 a 19.
NUMERI – I numeri individuali evidenziano ancora una volta Paola Egonu con 13 punti personali, 10 su 20 in attacco, e altre 4 atlete in doppia cifra: Sorokaite (11 punti, con 1 muro e 3 ace), Sylla (11 punti, 64% in attacco senza errori, 3 ace e 1 muro), poi le centrali Chirichella (10 punti, 3 muri) e Folie (11 punti, 67% in attacco, 2 muri e 1 ace).
Gara complessivamente senza storia. Domenica sera, ore 21, c’è l’Ucraina oggi ko con il Belgio con un netto 3-0.
I SESTETTI – Mazzanti ha tenuto a riposo Lucia Bosetti per consentirle di non affaticare la spalla in vista di un torneo lungo e dato spazio a Sorokaite chiamata così ad entrare nel ruolo di ricevitrice. Il sestetto delle azzurre ha visto giocare Malinov in regia, Egonu opposta, Sorokaite e Sylla schiacciatrici, Chirichella e Folie centrali, De Gennaro libero. Portogallo con Rodrigues in regia, Kavalenka opposta, Gomes e Maioschiacciatrici, Rodrigues e Duarte centrali, Resende libero.
BREVE CRONACA
In avvio di gara la tensione ha un po’ bloccato l’Italia, ma sul (7-7) le azzurre hanno cambiato marcia e Chirichella ha spinto avanti le compagne (11-8). Malinov ha insistito speso al centro e la scelta si è rivelata positiva (16-9). La nazionale tricolore ha tenuto percentuali molto alte in attacco, non concedendo chances alle lusitane (25-15).
Nel secondo parziale le ragazze di Mazzanti hanno subito messo le cose in chiaro e sono volate sul (10-4). Nelle fasi successive l’Italia ha continuato a spingere (15-7), senza trovare resistenze dal Portogallo. Il monologo tricolore si è chiuso con un perentorio (25-14).
La terza frazione è stata aperta dal turno in servizio di Indre Sorokaite, che ha messo in grossa difficoltà le portoghesi (6-2). L’Italia, pur commettendo qualche errore, ha gestito con autorità il vantaggio e poi chiuso definitivamente i conti sul (25-13).