ROMA – Queste le parole del ct Davide Mazzanti in vista della rassegna continentale: “Sono soddisfatto dell’ultimo periodo di lavoro, penso che la squadra sia pronta a iniziare questa nuova avventura. Ho voluto confermare il gruppo di base che ha affrontato la qualificazione olimpica di Catania, proseguendo nel nostro progetto. L’unica novità è Terry (Enweonwu n.d.r.) al posto di Elena (Pietrini n.d.r.): la linea è quella già tracciata al Mondiale 2018, dar spazio ad atlete giovani in maniera che s’inseriscano nella squadra e acquisiscano importanti esperienze di gioco. Quello di quest’anno è un Europeo differente dagli altri, molto più lungo e quindi sarà importante che ogni giocatrice dia il proprio contributo. Il gruppo mi consente di avere diverse soluzioni tattiche e credo che questo possa essere un valore aggiunto”.
“Nella prima fase affronteremo due squadre di livello come Polonia e Belgio, formazioni che conosciamo molto bene avendole già incontrare nel corso della stagione. Loro sulla carta sono le avversarie più insidiose della pool, mentre abbiamo meno informazioni su Portogallo, Slovenia e Ucraina, squadre che però non vanno assolutamente sottovalutate”.
“Dopo la qualificazione alle Olimpiadi ho visto nelle ragazze ancora più voglia di disputare un bel torneo. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di mettere in mostra la nostra migliore pallavolo, fatta di un’identità di gioco ben precisa. Nell’Europeo 2017, anche a causa degli imprevisti (fuori Malinov e Sylla n.d.r) non eravamo riuscite ad esprimere il nostro valore e questo era stato il rimpianto maggiore. Questa volta abbiamo intenzione di giocarci al meglio le nostre carte e poi vedremo quale sarà il risultato finale”.